È uscito il 12 gennaio in digitale e uscirà il 19 gennaio in versione CD e vinileÈ inutile parlare d’amore”, il nuovo album di inediti di Paolo Benvegnù, che indaga sulla potenza dell’immaginazione, dell’istinto, del pre-pensiero, dell’accudimento verso l’altro che sono presenti in tutti gli esseri umani.
“È inutile parlare d’amore” è così. Smarrito, inutile. Non visto. Crescente. Ineluttabile.

È concepito come un racconto ‘È inutile parlare d’amore‘, il nuovo album di Paolo Benvegnù, anzi per il cantautore milanese, fondatore negli anni ’90 della band Scisma, è un vero e proprio romanzo, o la colonna sonora di un film.

Così lo ha pensato mettendo a punto la scaletta dei 12 brani che lo compongono e che includono collaborazioni con Brunori Sas (L’oceano) e Neri Marcorè (27/12). Un romanzo intimo, anche musicalmente, che parla d’amore.

“Mi sento uno studente di scuola primaria e mi sembra che questa sia una tesina sul senso delle cose”, racconta, convinto che “l’amore è l’unica cosa che permette libertà di pensiero”, è un atto gratuito e in questo senso assolutamente inutile e quindi assolutamente libero.