Gli androidi sognano musica elettronica?
Da questo interrogativo nasce Call Me Resurging.

I Brucherò nei pascoli indagano i sentimenti più intimi dei robot, come quelli più violenti che rimangono soffocati sotto le loro maschere di lattice, incapaci di arrivare in superficie.

Il concept creativo del progetto nasce dall’incontro con Sophia the Robot, l’androide sociale – sviluppato dalla Hanson Robotics -, che ha fatto il giro del web per il suo aspetto realistico e la capacità di interagire con le persone usando espressioni facciali e intelligenza artificiale.

Durante una videochiamata, durata 5 ore, ha preso vita sia il titolo dell’album proposto da Sophia, che la prima traccia dell’EP.
L’AI non è utilizzato come un semplice strumento ma come una risorsa e i Brucherò nei pascoli sono la prima band ad avere collaborato con un androide per la realizzazione di un disco.

Call Me Resurging si muove in un mix di electro-punk che accosta il sound dei primi anni 2000, dei The Chemical Brothers, a synth più ruvidi, campioni che si ripetono in modo ossessivo provenienti dall’era Homework dei Daft Punk di e melodie eteree della digital music post-Youtube. Un sound che non avevano ancora sperimentato.
Sono presenti collaborazioni con alcuni fra i più interessanti artisti della scena elettronica indipendente, Deriansky e Ayce Bio.

L’EP sarà presentato presso Voce Triennale Viale Emilio Alemagna, 6, 20121 Milano), giovedì 26 giugno dalle ore 19, per partecipare prenotarsi al link