Il 2022 dei COLLA ZIO prosegue ancora con nuova musica: è disponibile su tutte le piattaforme digitali da oggi, 22 aprile, il nuovo singolo “chiara” feat. SELTON, in uscita per Virgin Records Italy/Woodworm. Il trio brasiliano è stato scelto dal collettivo milanese per lavorare alla produzione del brano e fondere insieme sonorità, luoghi ed esperienze. Dal lavoro in studio e dalle sinergie la collaborazione è poi diventata un featuring: due modi di vivere e raccontare Milano, due generazioni di musicisti, due storie artistiche che in chiarasi intrecciano e si fondono. 

Il brano unisce i mondi musicali di Colla Zio e Selton, in un dialogo sulla fine di un amore, tra delusione e voglia di reagire, a partire da gesti semplici, simbolici e quasi terapeutici come quello di cambiare lo spazzolino, cantato nel ritornello. chiara” è una canzone d’amore, ma soprattutto è una canzone d’amicizia: è la pacca sulla spalla che vorresti nei momenti difficili che segnano la vita di ciascuno di noi.  

chiara è nata – raccontano i Colla Zioda una jam chitarra e voce, come molte nostre canzoni. Parla di quei momenti in cui non si riesce a comunicare con la propria dolce metà: per non parlare di quella dell’uno o dell’altro, ma anche per parlare di tutte insieme, abbiamo deciso di chiamarla chiara. Un’immagine-simbolo è quella dello spazzolino: se le cose si fanno serie, è facile che a casa tu tenga uno spazzolino per la persona che ami. “Cambia lo spazzolino” è una frase che dice che qualcosa non va più, racconta molto bene lo stato di incertezza, non solo sentimentale ma anche esistenziale, che tutti come gruppo vivevamo quando abbiamo scritto la canzone”. 

Così i Selton raccontano l’incontro e la collaborazione con i Colla Zio: 

“La prima volta che abbiamo visto i Colla Zio è stato nel parcheggio del Magnolia. Stavamo andando via da una serata e li abbiamo trovati che suonavano fuori dalla loro macchina senza un pubblico davanti, per il semplice piacere di suonare i loro pezzi tra di loro. Per un attimo ci è sembrato di vedere noi stessi ai tempi di Barcellona, quando suonavamo per strada senza preoccuparci di nient’altro che vivere il momento. Siamo stati lì con loro per un bel po’, colpiti dalla loro energia e dal loro incredibile modo di armonizzare come se nulla fosse. Un anno dopo, ci hanno chiesto di produrre un loro pezzo, ovviamente abbiamo detto di sì. Anzi, il pezzo ci piaceva così tanto che abbiamo deciso di cantare pure una strofa. Long life ai Colla Zio, spaccate tutto ragazzi!” 

“Lavorare con i Seltonaggiungono i Colla Zioè stato super naturale: Dani, Rami e Dudu sono molto simili a noi, sia dentro che fuori dallo studio – anche se con gli strumenti se la cavano molto meglio di noi – ed era un po’ che parlavamo di lavorare a qualcosa insieme. In pochi giorni di lavoro ci hanno aiutato a inquadrare la direzione, la scrittura e il suono del pezzo, riuscendo a dare ordine alle nostre mille idee. Come ci ha detto Dani prima di iniziare a lavorare insieme, il pezzo doveva suonare come una salita: arrivi all’ultimo ritornello e ti viene voglia di cantarlo a squarciagola, ti sei quasi dimenticato che iniziava come un pezzo acustico chitarra e voce. Se il pezzo cresce in modo così fluido è anche merito loro”.  

chiarasegue la pubblicazione del singolo Ci rimango male quando sei puntuale”, arrivato a pochi mesi di distanza dal primo EP dei Colla Zio, Zafferano”, uscito per Woodworm e distribuito da Universal Music. Dopo l’esordio dal vivo a Mi Manchi al Circolo Magnolia, nel tour estivo 2021 i Colla Zio hanno condiviso il palco con artisti come Rkomi, Lo Stato Sociale e Dola e sono pronti quest’anno a tornare con nuova musica in studio e dal vivo. Per Rockit.it e Italia Music Lab (SIAE) sono tra i progetti da tenere d’occhio del 2022. Non sanno come definirsi, parlano di Colla Zio come una situa, una cosa, una colla, appunto. Ma è su questa fluidità che la loro musica pianta fieramente le proprie radici e trova la propria identità, raccogliendo le influenze di ciascun membro del collettivo: barre e canto si alternano e si intrecciano su un tessuto sonoro complesso e variegato, che esplode dal vivo in tutta la sua energia.I Colla Zio hanno iniziato per gioco, ma ora fanno sul serio. 

    

Un episodio speciale che vede per la prima volta collaborare in un brano The Zen Circus e Motta, legati da venti anni di amicizia fraterna e di avventure condivise; un tempo lunghissimo che però ancora non li aveva visti realizzare una canzone insieme, dalla scrittura alla produzione, interamente affrontata a quattro mani.

Eccolo finalmente messo in musica questo manifesto di amicizia, di stima, di affetto ed emozioni, snocciolato in 12 minuti di brano, in cui la ricchezza dei suoni e la delicatezza delle parole provano a racchiudere una vita di esperienze e sogni condivisi.

 

THE ZEN CIRCUS PARLANO DEL BRANO:

Nei dodici minuti di “Caro fottutissimo amico” abbiamo provato a concentrare i venti anni di fratellanza che legano gli Zen a Francesco (Motta) e viceversa. In tutti questi anni abbiamo collaborato certo, ma non avevamo mai pubblicato una canzone scritta, arrangiata, diretta, prodotta e cantata a quattro mani come fossimo una sola entità. Lo abbiamo fantasticato spesso, ci siamo presi il nostro tempo ed ora è il momento giusto.”

 

Etichetta: Capitol/ Universal

Management: Woodworm – Leonardo Bondi – leonardo@woodworm-music.com

Ufficio Stampa e Promozione per The Zen Circus: Big Time – Claudia Felici: claudia@bigtimeweb.it – 329/9433329

Booking: Locusta -http://www.locusta.net/

 

CREDITS

Testo: Andrea Appino / Francesco Motta

Musica: The Zen Circus / Francesco Motta

Registrato presso 360 Music Factory di Livorno, Flamingo di Roma e Iceforeveryone studio di Livorno da Andrea Pachetti, Francesco Motta e Andrea Appino

Mixato presso Iceforeveryonestudio da Andrea Appino

Masterizzato da Enrico Capalbo presso Fonoprint di Bologna

Produzione artistica: The Zen Circus e Motta.

Appino: voce, chitarra acustica, chitarra elettrica, pianoforte, mandolino tenore, synth.

Motta: voce, chitarra elettrica, pianoforte, synth

Karim Qqru: batteria, percussioni

Ufo: basso, chitarra slide

Maestro Pellegrini: 12 corde elettrica, fagotto

Geometra Pagni: pianoforte

Carmine Iuvone: archi

Andrà in scena martedì 5 aprile in Piazza Maggiore a Bologna “TOCCA A NOI – Musica per la pace”, un grande evento a ingresso gratuito per raccogliere fondi a sostegno di SAVE THE CHILDREN, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, per aiutare i bambini che stanno subendo le terribili conseguenze del conflitto in Ucraina. Una lunga maratona che vedrà alternarsi sul palco alcuni tra gli artisti italiani più amati, che hanno deciso di unirsi per ricordare, ancora una volta, l’urgenza di fermare le violenze che da settimane colpiscono drammaticamente le bambine, i bambini, le donne e gli uomini dell’Ucraina e sensibilizzare giovani e meno giovani ad attività di dialogo e di cooperazione, di costruzione costante della pace nel mondo.

 

Il Sindaco di Bologna MATTEO LEPORE ha accolto l’appello lanciato su Twitter da LA RAPPRESENTANTE DI LISTA: “Un concertone per raccogliere fondi per i profughi e la popolazione colpita. Noi ci saremmo. Chi vorreste su quel palco? Colleghe, amici, musiciste, cantanti, facciamo qualcosa!”, rispondendo: “La Città di Bologna è a disposizione”.

 

A fianco del COMUNE DI BOLOGNA e della REGIONE EMILIA-ROMAGNA, perTOCCA A NOI – Musica per la pace si sono subito messi a lavoro PER – ASS. PROMOTER EMILIA-ROMAGNA, ESTRAGON CLUB, LOCOMOTIV CLUB, STUDIO’S E WOODWORM, che produrranno l’evento. Sul palco, una line up d’eccezione, che ha deciso di aderire al progetto: oltre a LA RAPPRESENTANTE DI LISTA, si esibiranno BRUNORI SAS, DIODATO, ELISA, ELODIE, FAST ANIMALS AND SLOW KIDS, GAIA, GIANNI MORANDI, NOEMI, PAOLO BENVEGNÙ, RANCORE, THE ZEN CIRCUS, ma le sorprese non sono finite. A condurre l’evento, ANDREA DELOGU che guiderà lo spettacolo, con la partecipazione di EMA STOKHOLMA, MARCO BALIANI e DANIELE PIERVINCENZI. Giovedì 7 aprile, l’evento sarà trasmesso in prima serata su RAI 3 e su RAI RADIO2. La trasmissione radiofonica e quella televisiva sono a cura di Massimo Martelli, per la regia di Fabrizio Gattuso.

 

L’Iniziativa, che ha il supporto di Rai per il Sociale, è volta a raccogliere fondi per SAVE THE CHILDREN, che lavora in Ucraina dal 2014 e che distribuisce aiuti sia ai bambini e alle loro famiglie tuttora nel Paese, che a quelli che sono fuggiti nei paesi limitrofi. Tutti possono contribuire donare 2 euro con un sms al 45533 dal proprio cellulare e 5 o 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa. Si può inoltre dare il proprio contributo attraverso il sito internet www.savethechildren.it/ucraina .

 

Milioni di bambini stanno vivendo un momento drammatico. Quello in Ucraina è l’ennesimo focolaio di guerra che li vede vittime, perché ogni guerra è innanzitutto una guerra contro i bambini. In questo momento milioni di loro sono intrappolati nel Paese, cercando riparo dai bombardamenti ormai incessanti che hanno ridotto in macerie città e le loro vite. Altri sono scappati, in cerca di salvezza, senza cibo e protezione, lasciando spesso indietro gli affetti più cari. Save the Children lavora senza sosta per loro e grazie all’impegno che tanti artisti hanno voluto assumere in prima persona, riusciremo a raggiungerne molti di più. Siamo certi che il pubblico darà il suo contributo. Perché Tocca a Noi fare qualcosa per i bambini colpiti da questa violenza insensata, così come bisogna fermarla. Ora.”, ha dichiarato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children. 

 

Matteo Lepore, Sindaco del Comune di Bologna, aggiunge: “Bologna è una città di pace, i nostri portici Patrimonio dell’umanità Unesco sono un simbolo di accoglienza e inclusione. Piazza Maggiore all’indomani dell’invasione dell’Ucraina si è riempita di migliaia di fiaccole in un moto quasi spontaneo, per invocare una soluzione di pace. In queste settimane stiamo lavorando con il massimo impegno per accogliere chi fugge dalla guerra e dare una prospettiva di speranza. Abbiamo voluto sostenere ed ospitare fortemente questa iniziativa, per dare un contributo concreto, per raccogliere fondi da destinare ai più fragili, a chi in queste ore scappa da una guerra che non avrebbe dovuto conoscere. Ma anche per lanciare un messaggio di speranza che, levandosi da Piazza Maggiore, attraverso il linguaggio universale della musica, attraverso le parole e la semplice presenza, possa superare i confini. Voglio ringraziare di cuore quanti in questi giorni, con grande generosità, si sono messi a disposizione per questo progetto, nato da un semplice scambio di messaggi e che oggi prende incredibilmente forma. Da Bologna, Città Creativa della musica Unesco, diciamo: Tocca a Noi!”.

 

Così La Rappresentante di Lista racconta la nascita dell’evento: “Il 27 febbraio a pochi giorni dalla notizia della guerra in Ucraina abbiamo lanciato l’idea di un palco condiviso, un segnale necessario a nostro avviso per rispondere all’escalation di violenze che stiamo osservando ormai da settimane. L’intento era quello non solo di raccogliere fondi da destinare a una ong come Save the Children, impegnata in prima linea nei territori colpiti dalla guerra, ma di radunare artiste, musicisti, cantanti, giornalisti, attori e pubblico attorno a un ideale comune, quello di un mondo in cui i conflitti vengano risolti senza l’uso delle armi. La macchina organizzativa che si è mossa è stata pazzesca. Non possiamo ringraziarli tutti, ma il nostro abbraccio racchiude tantissime persone grazie alle quali possiamo invitarvi a partecipare il 5 aprile alla manifestazione che si terrà a Bologna in piazza Maggiore”.

 

Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia-Romagna: “Quando c’è bisogno di solidarietà e di tendere la mano a chi è in difficoltà, l’Emilia-Romagna non si volta dall’altra parte e risponde sempre presente. Lo facciamo anche in questa occasione, con l’obiettivo di aiutare le vittime innocenti di una guerra assurda e ingiustificata, che chiediamo cessi al più presto. Si arrivi alla pace, tacciano le armi. A nome dell’intera comunità emiliano-romagnola, ci tengo a ringraziare tutti gli artisti che hanno promosso e aderito con generosità a questo bellissimo evento, che come Regione abbiamo subito deciso di promuovere insieme al Comune di Bologna: siamo una terra di cantanti e poeti, che da sempre si spendono per cause importanti insieme al mondo dell’arte e della cultura. In queste settimane stiamo accogliendo decine di migliaia di profughi in fuga dall’Ucraina, grazie a un eccezionale lavoro di squadra tra istituzioni, territori, volontariato e centinaia di famiglie, oltre ad aver lanciato una raccolta fondi che ha già permesso di recuperare oltre 2 milioni di euro di donazioni. Questa Regione ha un cuore enorme e da Bologna vogliamo lanciare tutti insieme un messaggio di convivenza fra i popoli e di fratellanza, per dire no alla guerra”.

 

La realizzazione dell’evento è resa possibile anche grazie al contributo di: Coop Alleanza 3.0 e Lavoropiù.

 

In attesa di tornare in tour da fine marzo, i MINISTRI scaldano l’atmosfera con il nuovo singolo SCATOLETTE, in uscita il 4 marzo per Woodworm.
La band torna per scrivere una nuova pagina di musica dopo il singolo NUMERI, una canzone che nasce come uno sguardo sul mondo e diventa un’azione nel mondo.
Con SCATOLETTE i Ministri anticipano l’arrivo del nuovo album, previsto per il prossimo 6 maggio, e riconfermano le date dell’imminente tour.

Scatolette, tra le ballate che abbiamo scritto, è una delle più amare, probabilmente perché parla della crisi di una delle cose che ci sono più care – la musica. Quella musica con cui abbiamo stretto un patto ancora ragazzi, quella musica che pareva un angolo di libertà e indipendenza in un mondo che si preoccupava solo di far cassa, quella musica che sembrava poterci salvare. Scatolette è anche una canzone su tutte le luci che si sono spente: biblioteche e discoteche per la prima volta unite in un lento declino di cui non riusciamo più a vedere l’inizio.” I Ministri.

Link all’ascolto: https://udsc.lnk.to/MinistriScatolette

 

CREDITS 
Davide Autelitano: Voce, basso
Federico Dragogna: Chitarre, voce, Synth
Michele Esposito: Batteria, voce
Prodotto da Ministri e Ivan Antonio Rossi.
Registrato da Ivan Antonio Rossi e Ministri presso Blap Studio (MI), 8brr.rec Studio (MI), Salotta Studio (MI). Mixato da Ivan Antonio Rossi presso 8brr.rec Studio (MI)
Masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà di Tredozio (FC)
Assistant engineer: Antonio Polidoro
Publishing: Woodworm

 

Ufficio Stampa: nina@astarteagency.it  392 3772895
Label: leonardo@woodworm-music.com
Booking: artistico@magellanoconcerti.it
Management: info@tuttomoltobenegrazie.com

Disponibile da venerdì 4 marzo la Trilogiache anticipa “Xenoverso”, il nuovo album di RANCORE in uscita il 15 aprile.

 

Link all’ascolto dei brani: https://capitol.lnk.to/xenoverso

 

Con i brani “Lontano”, “X Agosto” e “Arakno” il rapper apre la strada alla scoperta dello “Xenoverso”, concependo un viaggio interstellare e intertemporale per recapitare tre lettere in tre epoche diverse nel futuro: 2036, 2048, 2100.

Ogni canzone è una lettera, che l’artista ha reso disponibile graficamente all’interno del sito www.xenoverso.com, come indizi per avvicinarsi all’ascolto di questi brani.

La prima lettera è destinata a una donna e giunge da parte di un soldato che scrive durante la Grande Guerra.

La seconda vede protagonista il pianeta Terra in pericolo. Nel dopoguerra un netturbino spaziale,che raccoglie detriti dall’orbita terrestre, scrive un messaggio al figlio.

Infine l’ultima è il manifesto della rivolta neoluddista che all’inizio del XXII secolo vede protagonista ‘Arakno’, un robot programmato per ribellarsi al sistema chiamato ‘Grande Telaio’ che, come una rete che controlla il mondo, negando all’umanità il sogno di essere libera.

Con “Xenoverso”, Rancore torna con il suo rap così potente e scandito. Tra i talenti più apprezzati della scena attuale, usa le rime convinto che il potere della scrittura possa portarti ovunquenel tempo e nello spazio.

Il disco arriva dopo la duplice esperienza al festival di Sanremo, dapprima al fianco di Daniele Silvestri come co-autore del pluripremiato brano “Argento vivo”, e successivamente nel 2020 con la sua “Eden” che gli è valsa la vittoria del premio Sergio Bardotti come miglior testo.

 

CREDITI BRANI TRILOGIA

Lontano 2036

Testo di: Tarek Iurcich

Musica di: Mattia Crescini, Cristiano Campana

Prod. Meiden, Jano

X Agosto 2048

Testo di: Tarek Iurcich

Musica di: Mattia Crescini, Cristiano Campana

Prod. Meiden, Jano

Arakno 2100

Testo di: Tarek Iurcich

Musica di: Mattia Crescini, Cristiano Campana

Prod. Meiden, Jano

 

Etichetta: Capitol / Universal

Management: Woodworm –Bernardo Mattioni – bernardo@woodworm-music.com

Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – Claudia Felici: claudia@bigtimeweb.it – 329/94333

RANCORE ANNUNCIA L’USCITA DEL NUOVO ALBUM DI INEDITI

in formato CD – 2LP e digitale

FUORI IL 15 APRILE 2022

“XENOVERSO”

(Capitol/ Universal)

 

RANCORE annuncia l’uscita del nuovo album di inediti.

S’intitolerà “Xenoverso” e sarà disponibile dal prossimo 15 aprilein digitale, CD e 2LP.

Parte da oggi il pre-order e pre-save digitale del disco a questo link: https://capitol.lnk.to/xenoverso

Dopo l’uscita del precedente lavoro discografico “Musica per bambini” (2018), che lo ha visto per oltre un anno in tour e ha confermato il grande apprezzamento di critica e pubblico, e la duplice esperienza al festival di Sanremo, che gli è valsa la vittoria del premio Sergio Bardotti come miglior testo nel 2020con la sua “Eden”, “Xenoverso” segna il ritorno di una delle firme più interessanti del panorama del rap italiano degli ultimi anni. Rancore è capace di unire una tecnica impeccabile a uno stile di scrittura personalissimo, a cui ha dato da tempo il nome di rap ‘ermetico’.

Etichetta: Capitol/ Universal

Management: Woodworm –Bernardo Mattioni – bernardo@woodworm-music.com

Ufficio Stampa e Promozione: Big Time – Claudia Felici: claudia@bigtimeweb.it – 329/9433329

 

La Rappresentante di Lista annuncia quattro nuove date estive che si aggiungono al calendario di MyM – CIAO CIAO EDITION: dopo l’incredibile successo sanremese con “CIAO CIAO”, il progetto fondato nel 2011 dalla cantante Veronica Lucchesi e dal polistrumentista Dario Mangiaracina, torna sui palchi dei più importanti festival e rassegne estive.

MyM – CIAO CIAO EDITION prenderà il via a Segrate (Mi Ami Festival) il 28 maggio, per poi proseguire Ferrara Sotto le Stelle il 19 giugno, Lido di Camaiore – LU (La Prima Estate) il 22 giugno, Roma (Rock in Roma) il 23 giugno, Fermo (Villa Vitali) il 24 giugno, Genova (Goa Boa Preview) l’1 luglio, Allein – AO (Musicastelle) il 2 luglio, CaorleVE (Suonicaorle) il 6 luglio, Cremona (Tanta Robba Festival) il 9 luglio, Alba – CN (Collisioni Festival) il 10 luglio, Lugo –RA (Ravenna Festival) il 17 luglio, Feltre – BL (Feltre d’Estate) il 24 luglio, Bergamo (Piazzale degli Alpini) il 29 luglio, Ponte Di Legno Tonale – Lago Valbiolo – TN (Water Music Festival – concerto pomeridiano, h 15.00) il 30 luglio, Cividale del Friuli – UD (Mittelfest) il 31 luglio, Zafferana EtneaCT (Sottoilvulcano Festival) il 7 agosto, Bagheria – PA (Beat Full Extra) il 12 agosto 2022  e Mola di Bari (Locus Festival) il 20 agosto.

LRDL è pronta a portare in tutta Italia – insieme al suo repertorio decennale – MY MAMMA CIAO CIAO EDITION” (Woodworm/Numero Uno – Sony Music Italy), la riedizione digitale disponibile su tutte le piattaforme dell’ultimo album “My Mamma”, uscito lo scorso 5 marzo 2021 durante l’esperienza sanremese con Amare”, che si arricchisce di due nuovi brani: CIAO CIAO”, in gara alla 72sima edizione del Festival e già certificato Disco di Platino, e BE MY BABY, il brano prodotto da Papa D e Cosmo per la serata delle cover proprio con Cosmo, insieme a Margherita Vicario e Ginevra.

MyM – CIAO CIAO EDITION sarà un nuovo e imprevedibile sviluppo delle performance con cui la band negli anni ha stupito il proprio pubblico e un ulteriore spazio per raccontare l’universo artistico de LRDL. Sarà un esplosivo live full band, uno show a 360° come ormai d’abitudine per La Rappresentate di Lista, ormai una garanzia per i fan più affezionati e una sorpresa per chi ha conosciuto il progetto in questi mesi e sta contribuendo al successo su tutti i livelli di “CIAO CIAO. Le prevendite sono disponibili ticketone.it e nei circuiti abituali.

Acclamata dal pubblico e dalla critica e già certificata Disco di Platino, con quasi 40 milioni di streaming audio e video, “CIAO CIAO è entrata al 9° posto nella classifica globale delle nuove uscite più ascoltate su Spotify, stabilendosi anche nella top 200 Global della piattaforma, ha debuttato al 3° posto tra i singoli più venduti delle Classifiche FIMI/Gfk e si conferma ancora sul podio dei brani più trasmessi in radio Sui social media i numeri sono in crescita sin dall’inizio della settimana sanremese: i follower su Instagram sono più che raddoppiati, quelli su Tik Tok arrivati a oltre 55mila, con più di 10 milioni di visualizzazioni, il brano è stato utilizzato in oltre 70mila video. Anche il videoclip, che riprende l’ormai celebre coreografia portata sul palco dell’Ariston, ha raccolto ad oggi oltre 20 milioni di views. Non è mancato il sostegno di personaggi come Paolo Sorrentino, che ha utilizzato “CIAO CIAO” per un “finale alternativo” sulla sua pagina Instagram dell’ultima pellicola “È stata la mano di Dio”, a Tiziano Ferro, passando per club calcistici, squadre olimpiche e molto altro.

 

Nel settembre del 2017 ho fatto il mio ultimo concerto in band. Da allora ho girato da solo, seduto ad un pianoforte per un numero imprecisato di concerti. Praticamente non ricordo nemmeno più come si canti in piedi. Non so se ballerò, se farò il matto o se me ne starò immobile a godermi la musica. So solo che a marzo 2022 tornerò in scena con dei musicisti e anche se non lo è assomiglia molto ad una prima volta.” (Lorenzo Kruger)

Per la prima volta dopo quattro anni, dopo aver girato l’Italia in lungo e in largo con il suo fedele pianoforte, Lorenzo Kruger è pronto a inaugurare il 2022 con un tour full band per portare sul palco il nuovo album Singolarità (10 settembre 2021, Woodworm).

Dopo un tour estivo di oltre 50 date e un ciclo di presentazioni piano e voce, Lorenzo Kruger torna dal vivo con una formazione al completo per restituire tutte le sfumature del suo ultimo lavoro in studio, Singolarità, uscito a settembre 2021 anticipato dai singoli Con me Low-Fi (link al video) e Il Calabrone (link al video).

LA RAPPRESENTANTE DI LISTA è inarrestabile: a una settimana dalla partecipazione alla 72sima edizione del Festival di Sanremo,Ciao Ciao” è già certificata Disco d’Oro ed è disponibile su tutte le piattaforme digitali MY MAMMA CIAO CIAO EDITION(Woodworm/Numero Uno – Sony Music Italy). Così My Mamma, l’album uscito lo scorso 5 marzo 2021 durante l’esperienza sanremese con Amare” si arricchisce di due nuovi brani: CIAO CIAO”, in gara alla 72sima edizione del Festival, e BE MY BABY, il brano prodotto da Papa D e Cosmo per la serata delle cover proprio con Cosmo, insieme a Margherita Vicario e Ginevra.   

https://lrdl.lnk.to/MyMamma

 “CIAO CIAO sta collezionando successi su tutti i livelli: acclamato dal pubblico e dalla critica, con più di 12 milioni di streaming audio e video, è entrato al 9° posto nella classifica globale delle nuove uscite più ascoltate su Spotify, è al 3° posto tra i singoli più venduti delle Classifiche FIMI/Gfk e al 2° posto della classifica radio Earone. Sui social media i numeri sono in crescita dall’inizio della settimana sanremese: i follower su Instagram sono raddoppiati, quelli su Tik Tok arrivati a 40mila, con più di 6 milioni di visualizzazioni, il brano è stato utilizzato in oltre 17mila video, rendendo “CIAO CIAO” il terzo brano sanremese più utilizzato sulla piattaforma. Anche il videoclip, che riprende l’ormai celebre coreografia portata sul palco dell’Ariston, ha raccolto ad oggi 6,2 milioni di views. Non è mancato il sostegno di personaggi come Paolo Sorrentino, che ha utilizzato “CIAO CIAO” per un “finale alternativo” sulla sua pagina instagram dell’ultima pellicola “È stata la mano di Dio”, a Tiziano Ferro, passando per club calcistici, squadre olimpiche e molto altro.  

Il brano, dal ritornello irresistibile, è il racconto sopra le righe della fine del mondo vista con gli occhi de LRDL: una giostra perfetta, un’apocalisse a colori, in cui convivono vertigine sociale e voglia di festa, in cui bisogna fare alla svelta i conti con la crisi generale in atto, tra cambiamento climatico e turbamento sociale.   

Nel ritornello è il corpo a tornare protagonista: un elemento presente da sempre nella produzione e nella poetica de LRDL, che in “CIAO CIAO”è il nostro strumento principale per avvertire la vicinanza della finee per reagire ad essa. È col corpo che possiamo far sentire il nostro dissenso.   

Lo scenario apocalittico di “CIAO CIAO” riprende quello del romanzo de LRDL, “MAIMAMMA”, pubblicato lo scorso autunno: con il romanzo, il brano in gara al Festival di Sanremo condivide l’universo narrativo e le tematiche, dall’eredità – disastrata - che abbiamo ricevuto a quella che lasceremo ai nostri figli, dall’ecologia al corpo.   

Dagli gli incontri nei backstage dei club e dei festival di tutta Italia, arriva la scelta degli ospiti della serata delle cover, andata in scena lo scorso 4 febbraio: sono stati infatti Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra ad accompagnare Veronica e Dario in una inedita versione di “BE MY BABY” delle Ronettes, prodotta proprio da Cosmo con Papa D.  Anche questo brano entra a far parte di MY MAMMA – CIAO CIAO EDITION 

Sono state inoltre di recente annunciate le nuove date del “MY MAMMA TOUR CLUB 2022”, previste per il prossimo novembre:  

09 novembre 2022 Venaria Reale (To) – Teatro della Concordia (recupero del 22 marzo 2022) 
10 novembre 2022 Padova – Hall(recupero del 23 marzo 2022) 
11 novembre 2022 Bologna – Estragon (recupero del 29 marzo 2022) 
16 novembre 2022 Roma – Atlantico Live! (recupero del 17 marzo 2022) 
21 novembre 2022 Milano - Fabrique(recupero del 05 aprile 2022) 
22 novembre 2022 Firenze - TuscanyHall (recupero del 30 marzo 2022) 
23 novembre 2022 Napoli – Casa Della Musica(recupero del 18 marzo 2022)  

 

Sono stati annunciati i brani della serata delle cover della 72° edizione del Festival di Sanremo. I due artisti Woodworm in gara, La Rappresentante di Lista e Aka7even, si esibiranno rispettivamente con “BE MY BABY” delle Ronettes e “CAMBIARE” di Alex Baroni. I Calibro 35 saranno invece ospiti di Rkomi con un medley di Vasco Rossi.

LRDLin gara alla 72° edizione del Festival di Sanremo con il brano inedito CIAO CIAO”, si esibirà durante la serata delle cover, venerdì 4 febbraio, con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra. Il brano scelto da LRDL (Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina), sarà “BE MY BABY” delle Ronettesin un’inedita versione prodotta proprio da Cosmo.  

“Be my baby” – racconta Veronica Lucchesi – è una canzone che non si dimentica. Ha fatto sognare negli anni 60, ha travolto me bambina negli anni 90, è la canzone con uno dei ritornelli più belli del repertorio mondiale. L’abbiamo scelta quasi immediatamente perché brillerà per sempre nei nostri ricordi e dopo la scomparsa di Ronnie Spector, nome d’arte di Veronica Yvette Bennett, ancora di più vogliamo ricordare questa stella nel firmamento della musica”.  

“Ovviamente volevamo tenere la melodia originale – aggiunge Dario Mangiaracina – ma catapultarla nel 2022, così a dare un altro passo alla ritmica ci ha pensato Cosmo col suo potente universo sonoro. A completare lo show con l’iconica immagine delle tre Ronettes siamo felicissimy di avere sul palco due cantanti d’eccezione, la vulcanica Margherita Vicario e la talentuosa Ginevra. Spaccheremo!”. 

AKA 7EVEN, in gara con il brano PERFETTA COSÌ , si esibirà in duetto con ARISA, tra le più eleganti e inconfondibili voci del panorama musicale italiano, che di certo non ha bisogno di presentazioni. Insieme canteranno “CAMBIARE” di Alex Baroni, tra i brani più iconici del cantautore, a cui l’artista è particolarmente legato.

“‘Cambiare’ commenta Aka 7even è un brano a cui tengo moltissimo e con cui sono cresciuto. In generale, tutte le canzoni di Alex Baroni hanno fatto sì che scoprissi la mia passione per il canto e questa in particolare è stata una delle prime che io abbia mai cantato. È un onore grandissimo quindi per me cantarla sul palco dell’Ariston con Arisa, una persona che ammiro tantissimo come artista e come persona: è un’emozione grandissima poter collaborare di nuovo con lei, che ho avuto la fortuna di incontrare nel mio percorso ad Amici, e averla al mio fianco come ospite per una serata così importante”.

Un altro nome di casa Woodworm salirà sul palco dell’Ariston nella serata delle cover: si tratta dei Calibro 35, ospiti di Rkomi con un medley di Vasco Rossi.

“Con Calibro – racconta la band – siamo nati con un suono ben preciso in mente ma dicono che crescere è anche confrontarsi con le proprie comfort zone. Salire sul palco di Sanremo con Rkomi a fare un medley di Vasco Rossi portandoci noi stessi al 100% è una sfida notevole che – per attitudine e carattere – non potevamo lasciar andare. In più, come a volte succede, le idee sulla carta sembrano più strane di quello che sono e quando Mirko ci ha spiegato la sua idea non potevamo che essere felici e onorati di condividere quel palco con lui. Ci vediamo il 4 febbraio”.

Giancane torna sul palco nei principali club italiani con TUTTOGIUSTOTOUR. Dopo i tantissimi concerti estivi con L’inizio della Fine Tour, il cantautore romano torna sui palchi dei live club italiani con un nuovo spettacolo. Il tour prenderà il via il 17 febbraio da Torino (Hiroshima), per poi proseguire a Milano (Santeria) il 18 febbraioBologna (Locomotiv) il 19 febbraioFirenze (Viper Theatre) il 25 febbraioPerugia (Urban) il 4 marzoLivorno (The Cage) il 5 marzoRoncade, TV (New Age) il 18 marzoPesaro (Teatro Sperimentale) il 19 marzo e Pistoia (H2NO) il 2 aprile. Le prevendite sono disponibili dalle 12.00 di oggi sui principali circuti di vendita.

Giancane, al secolo Giancarlo Barbati, nello spazio di due album solisti (Una vita al top, 2016, e Ansia e Disagio, 2017), ha impresso un segnale più che riconoscibile nel modo di scrivere le sue canzoni: una grammatica letteraria fatta di una crudezza espressiva che pesca a piene mani da un parlato di strada, una lingua di tutti i giorni, un’ironia sfacciata, nichilista e discretamente grottesca che ritroviamo in una scaletta che mescola sapientemente i due album.

Le stesse caratteristiche si ritrovano nell’ultima fatica del cantautore romano, la colonna sonora della serie d’animazione Netflix scritta e diretta da ZerocalcareSTRAPPATI LUNGO I BORDI, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in vinile giallo edizione limitata.Oltre all’omonima title track e sigla della serie, GIANCANE fa capolino anche in una decina di altri momenti della serie, in cui sue composizioni originali impreziosiscono tanto le parti di comedy quanto quelle più intense. Tra sonorità anni ’80, momenti funk o beatlesiani, composizioni al pianoforte, i brani di GIANCANE contribuiscono a creare per la serie una narrazione fluida e interdipendente, fatta di musica e immagini.

La scuderia Woodworm anche quest’anno sarà protagonista al Festival di Sanremo: Aka 7even e La Rappresentante di Lista sono stati annunciati nella rosa dei concorrenti per la 72sima edizione della kermesse. 

Il giovane cantautore e polistrumentista Aka 7even raggiunge così il traguardo più importante e desiderato, dopo un anno di grandi successi.   Sarà sul palco dell’Ariston con “PERFETTA COSÌ”.

Reduce dalla pubblicazione del suo primo romanzo, “7 vite”, edito da Mondadori, dell’ultimo singolo 6 PM” (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), e dalla vittoria come Best Italian Act agli ultimi MTV EMAsAka 7even corona con l’annuncio della partecipazione al Festival di Sanremo un 2021 che lo ha portato a essere uno dei protagonisti del nuovo cantautorato urban-pop italiano.  

Il suo disco d’esordio “AKA 7EVEN”  è già certificato disco di platino, il singolo “Loca”, ha ottenuto invece il triplo disco di platino  e ha superato 50 milioni di ascolti su Spotify, Mi manchi” è presto diventata doppio platino: una pioggia di certificazioni che attesta l’affetto che Aka 7even  è riuscito a guadagnare da parte del pubblico che lo ha seguito anche durante il tour estivo, sold-out in quasi tutte le sue tappe.  

Quello de La Rappresentante di Lista è un felice ritorno sul palco del Teatro Ariston, quest’anno con “CIAO CIAO: il progetto nato nel 2011 dall’incontro tra la cantante Veronica Lucchesi e il polistrumentista Dario Mangiaracina torna al Festival per il secondo anno consecutivo, dopo il successo nella scorsa edizione con il brano Amare. 

Il 2021 è stato un anno luminoso per La Rappresentante di Lista: dopo la partecipazione alla 71sima edizione della kermesse sanremese con  “Amare”, certificato disco di Platino e per mesi ai vertici delle classifiche radiofoniche, e la pubblicazione del quarto album in studio ”My Mamma”, la band è stata impegnata in un tour estivo con cui ha calcato i palchi di tutta Italia, registrando una lunga serie di sold-out.       

A coronare questo periodo di successi è arrivato anche un libro, MAIMAMMA, uscito il 28 ottobre scorso e legato a filo diretto con l’ultimo disco, con cui condivide la genesi e le tematiche. MAIMAMMA è il romanzo di un’intera generazione, la storia di una donna – Lavinia – che sta per dare alla luce un figlio alle soglie dell’apocalisse. MAIMAMMAaffronta temi cari a LRDL, come quelli del corpo, della maternità, dell’ecologia, dell’eredità che lasceremo ai nostri figli.   

MY MAMMA – TOUR CLUB 2022 – da poco annunciato e prodotto da Woodworm e Magellano Concerti – porterà sui palchi dei principali club italiani l’ultimo lavoro in studio, ”My Mamma”. 

 

I Ministri presenteranno il 3 dicembre NUMERI, il nuovo singolo che uscirà per Woodworm dopo l’EP Cronaca Nera e Musica Leggera (maggio 2021), vero e proprio gioiello di 4 brani – impreziosito dalle cover che omaggiano le collane Einaudi (rese indimenticabili dal progetto grafico di Munari) e dai costumi di Nicolò Cerioni – e che ha segnato un attesissimo e importante ritorno sulla scena.
Anticipato dal singolo Peggio di Niente, l’EP ha accompagnato il primo tour estivo. NUMERI apre ora un nuovo capitolo.

“I NUMERI sono lo sfondo sul quale costruiamo e regoliamo le nostre vite e la nostra etica: davvero bastano loro a indicarci il male e il bene, il giusto e lo sbagliato? 

In NUMERI c’è la realtà in cui siamo immersi. Quella dei millenials che lavorano per comprarsi il computer per poter continuare a lavorare. O quella dei rider, quei “piccolissimi imprenditori” che hanno come risorsa nient’altro che il loro corpo. Mondi lontani o forse vicinissimi che si incontrano per strada, lo scenario che fa da quinta alla canzone e alle nostre vite di ogni giorno.” (I Ministri)

È disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire da oggi – mercoledì 17 novembre – STRAPPATI LUNGO I BORDI (Woodworm, distr. Universal Music)si tratta della raccolta di brani del cantautore romano GIANCANE che compongono la colonna sonora della serie di animazione Strappare lungo i bordi, scritta e diretta da Zerocalcare, prodotta da Movimenti Production e da domani su Netflix. A partire da venerdì 17 dicembre, invece, la release sarà disponibile anche in formato fisico, in una speciale edizione limitata in vinile giallo numerato, già in preorder. 

Il primo estratto in rotazione radiofonica a partire da venerdì 19 novembre sarà STRAPPATI LUNGO I BORDI, l’omonima title track e sigla della serie. Oltre alla sigla, GIANCANE fa capolino anche in una decina di altri momenti della serie, in cui sue composizioni originali impreziosiscono tanto le parti di comedy quanto quelle più intense. Tra sonorità anni ’80, momenti funk o beatlesiani, composizioni al pianoforte, i brani di GIANCANE contribuiscono a creare per la serie una narrazione fluida e interdipendente, fatta di musica e immagini. 

Il sodalizio tra GIANCANE e Zerocalcare è nato nel 2018, durante la realizzazione del video del brano Ipocondria(feat. Rancore), che ha costituito la colonna sonora degli short animati di Rebibbia Quarantine, prodotti nel 2020. Da quel momento, tra i due artisti è nato un rapporto di amicizia, stima e collaborazione, che approda oggi a questo importante passo con STRAPPATI LUNGO I BORDI di cui Zerocalcare ha curato l’artwork di copertina. 

“Non vorrei risultare troppo ‘emo’ – commenta GIANCANE – ma devo ringraziare Michele perché, in uno dei periodi più bui della mia vita, ha acceso una lucina che mi ha fatto vedere molte cose più chiaramente. È stato un lavoro diverso dal mio solito, mi sono divertito molto nel vedere e sentire tutto senza spoilerarmi il finale, il lavoro vero in fondo è stato questo”. 

Un altro grandissimo traguardo per Aka 7even, che domenica 14 novembre si è aggiudicato la grande vittoria del Best Italian Act agli MTV EMAs 2021, la cui 28esima edizione è tenuta a Budapest!

Tra gli artisti rivelazione dell’anno, Aka 7even conferma con questo riconoscimento di essere uno dei talenti più promettenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano.

“La notizia della vittoria come Best Italian Act agli MTV EMAs – commenta Aka 7even è stata forse la più bella che potessi ricevere in questo momento: ricevere questo premio in uno dei più grandi eventi della musica internazionale per me significa molto. È un traguardo importante che abbraccio con emozione ed entusiasmo: spero di portare la mia musica sempre più lontano, grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto fino a farmi arrivare fin qui e ai quali dedico questa vittoria.”

 Gli MTV EMAs 2021 saranno trasmessi in diretta a partire dalle ore 20:00 con il pre-show e dalle ore 21:00 con il live show su MTV (canale Sky 131 e in streaming su NOW) e su MTV Music (canale Sky 132 e 704).

Dopo aver collezionato diverse certificazioni, tra cui il disco di platino per l’album d’esordio “Aka 7even(Columbia Records Italy/Sony Music Italy), molti sold-out nei live tenutisi quest’estate in tutta Italia, aver annunciato l’uscita del suo primo libro “7 vite”, in arrivo il 23 novembre ed edito da Mondadori, è disponibile online – al link https://aka7even.lnk.to/6PMl’ultimo singolo di Aka 7even, “6 PM. Brano che porta con sé la nostalgia di un amore finito, durato forse troppo poco, “6 PM” trova la sua espressione in immagini nel relativo videoclip – visibile al link  https://youtu.be/RQS7JwfLROU – che, prodotto da Think Cattleya e diretto da Luther Blissett, vanta la partecipazione di Cecilia Cantarano, cantante e content creator tra le più apprezzate in Italia.

Fuori oggi, venerdì 29 ottobre, “6PM (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), il nuovo singolo di Aka 7even, che, dopo aver annunciato l’uscita del suo primo libro, è pronto a raccontarci un’altra parte di sé. Il brano è disponibile in streaming e digital download al link https://aka7even.lnk.to/6PM. 

6 PM”, prodotta da Cosmophonixporta con sé la nostalgia di un amore finito, durato forse troppo poco e che ha il sapore dell’estate già finita. Le lancette dell’orologio non si possono fermare, il tempo scorre ma, per quello che una relazione può dare, per quanto caduca essa sia, vale sempre la pena di essere vissuta.  

“6 PM – commenta Aka 7even – è una power ballad malinconica che racconta la fine di un amore, è una riflessione sul tempo e sul suo ruolo nella vita di tutti noi, nelle nostre relazioni. Ogni fine ha un sapore amaro, ma porta con sé anche tanti ricordi, da ripercorrere e conservare. A fare da sfondo a questo viaggio, un’atmosfera cittadina, quella del traffico delle 6 PM, che ha sostituito l’estate terminata come tutte le cose che durano poco. Proprio come nel libro che potrete leggere tra poco, in 6PM mi sono messo a nudo. Spero che questo brano possa farvi conoscere ancora un’altra sfumatura di me e della mia musica e che vi faccia cantare a squarciagola.” 

Se il nuovo brano ci racconta le emozioni racchiuse nel senso di una mancanza, presto sarà possibile conoscere meglio Aka 7even attraverso le pagine di “7 vite”, romanzo edito da Mondadori che sarà disponibile in tutte le librerie a partire dal 23 novembre. Al link https://bit.ly/3p6pRJN è già possibile pre-acquistare una copia autografata del libro, che darà diritto alla partecipazione a un evento online esclusivo! Il 30 novembre 2021 alle ore 17:00 Aka 7even incontrerà infatti i suoi fan in una chat room su Zoom.  

Le celebrazioni per il settecentenario dantesco non smettono di stupire e danno vita a un album musicale nato dalla collaborazione di Woodworm con la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove verrà presentato il 28 ottobre con un evento speciale.  

Lo scopo dell’operazione è quello di far convivere esperienze musicali e generi diversi, cercando soprattutto di esplorare i territori più nuovi della musica popolare, per provare a raggiungere pubblici più giovani, e soprattutto nuovi, nel tentativo di ampliare la base di interesse verso la letteratura.  

La vita nuova è il nome del disco che nasce dai contributi che vari artisti hanno portato al ciclo di eventi su Dante Alighieri organizzato dalle “Letture della Normale”, il programma di reading collettivo della Scuola Normale Superiore.

Attraverso 9 componimenti tratti dalla Vita nova di Dante, l’album riscostruisce la storia dell’amore tormentato del grande poeta sino alla perdita di Beatrice: da A ciascun’alma presa a gentil core – il primo sonetto dell’opera, in cui si racconta la visione in sogno della giovane Beatrice– a Donne, ch’avete intelletto d’amore; da Tanto gentile e tanto onesta pare a Oltre la spera che più larga gira.

Le esperienze musicali vanno dall’indie rock all’elettronica, dall’alt-pop al grunge, con collaborazioni e ibridazioni fra musica, voce e recitazione: un mix di generi, sonorità e sensibilità, che fanno di sonetti e canzoni dantesche credibili pezzi di musica popolare, di una contemporaneità affascinante. 

L’album sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming a partire dalla mezzanotte del 29 ottobre. Alla realizzazione, la cui cura artistica è di Davide Barbafiera e dell’etichetta Woodworm, hanno contribuito i Campos, Emma Nolde, Giancane, Lorenzo Kruger, Emanuele Frusi, Rodolfo Mantovani, Serena Altavilla, i Tonno, PIOVE., Maestro Pellegrini.  

L’illustrazione di copertina è di Martino Santori, che nel 2021 ha collaborato a un’intera campagna di illustrazioni dantesche per le “Letture della Normale”. 

 

Di seguito le 9 tracce dell’album e i rispettivi artisti. 

 

  1. A ciascun’alma presa e gentil core: Campos

Band che fa base a Pisa, i Campos sono un terzetto ormai molto legato alle Letture, con le quali hanno collaborato per le sonorizzazioni dei Canti di Leopardi e per un brano di Dieci Canzoni, l’album dedicato al Decameron. Il loro ultimo album, Latlong (2020, Woodworm,Universal Music), è stato salutato dalla critica nazionale come una delle novità più interessanti del panorama italiano. 

 

  1. Cavalcando l’altr’ier per un cammino: Emma Nolde

Emma Nolde è una cantautrice italiana nata in Toscana, classe 2000. Inizia a scrivere brani originali all’età di quindici anni, iniziando a dedicarsi alla realizzazione del suo primo vero progetto insieme a Renato D’Amico ed Andrea Pachetti. Il suo primo album si intitola Toccaterra, pubblicato il 3 settembre del 2020, per Woodworm e Polydor (Universal Music). Riconosciuto come uno dei miglior album italiani dell’anno e con all’interno, l’album ha riscosso un enorme successo di critica e pubblico, con più di 50 date all’attivo nel 2021. 

 

  1. Ballata, i’ vo’ che tu ritrovi Amore: Giancane

Giancane (Giancarlo Barbati Bonanni) è uno degli artisti più dissacranti della scena indipendente italiana. Nel suo ultimo album Ansia e disagio del 2017 è contenuto il brano Ipocondria (feat. Rancore), brano che ha siglato il sodalizio con Zerocalcare. Con il celebre fumettista, Giancane ha musicato il progetto Rebibbia Quarantine ed ha composto la colonna sonora e la sigla per la serie Netflix Strappare lungo i bordi, di prossima pubblicazione. Romano, nelle sue canzoni unisce combat folk, punk rock ed elettronica.  È stato definito «uno dei cantautori più illuminati della sua generazione» (OndaRock) 

 

  1. Donne ch’avete intelletto d’amore: Lorenzo Kruger

Già frontman dei Nobraino, band cult degli anni 2000, nel 2017 decide di intraprendere il percorso del cantautore solista ispirato ai grandi nomi della musica italiana come De André e Paolo Conte. Centinaia di concerti nel corso della sua carriera gli hanno fatto acquisire una presenza scenica poliedrica in bilico tra musica, teatralità e intrattenimento. Il 2021 segna dunque il ritorno di Lorenzo Kruger con l’album “Singolarità”. 

 

  1. Donna pietosa e di novella etate: Emanuele Frusi ft. Rodolfo Mantovani

Emanuele Frusi è un musicista e compositore con esperienze in tre continenti: dall’Europa all’Asia (Pechino e Shanghai), fino agli Stati Uniti (Los Angeles), dove ha inizio un percorso determinante per la sua carriera, quello nel cinema, per cui realizza colonne sonore. Dal 2018 torna a lavorare assiduamente anche in Italia grazie alle collaborazioni con Minerva Pictures, tra cui l’ultima Bastardi a Mano Armata (regia di Gabriele Albanesi). Nel 2021 firma la colonna sonora del social film “Firenze sotto vetro”, un racconto inedito della vita nel capoluogo toscano durante il lockdown.  

 

Rodolfo Mantovani è un attore, oltre che studioso e appassionato di storia del Medioevo. Ha lavorato per molte produzioni Rai, Mediaset e Discovery come presentatore e  consulente. 

 

  1. Tanto gentile e tanto onesta pare: Serena Altavilla

Cantautrice, già front-woman dei Mariposa, dei Baby Blue, dei Blue Willa e dei Solki, è una delle figure di riferimento della scena indipendente italiana e dell’alt-pop. Ha da poco intrapreso il suo percorso come solista pubblicando Morsa. 

 

 

  1. Videro li occhi miei quanta pietate: Tonno

A poco più di venticinque anni, la band toscana ha calcato alcuni dei palchi più importanti d’Italia con l’Ep omonimo uscito nel 2018 e “Spinoff”, uscito nel 2021, in cui hanno collezionato una serie di feat. con i nomi più interessanti della scena underground italiana.  

 

  1. L’amaro lagrimar che voi faceste: PIOVE.

PIOVE. è un’artista avantpop la cui identità è sconosciuta. La sua musica è un mix di futuro, manga, Elettronica e Hip Hop.
Anticipata dai singoli “Quello che non saremo mai” e “Fagli vedere chi sei” feat. Claver Gold, esce per Woodworm nel 2021 la raccolta di cinque brani “EP01”, che l’ha portata su palchi come quelli di Siren e Mengo Fest. 

 

  1. Oltre la spera che più larga gira: Maestro Pellegrini 

Francesco “Maestro” Pellegrini è uno dei musicisti più influenti della musica pop/rock italiana. Per 4 anni ha suonato con Nada Malanima, ha lavorato in studio e accompagnato dal vivo Andrea Appino (The Zen Circus) per il suo secondo disco “Grande Raccordo Animale”. Ha inoltre inciso e collaborato con diversi altri artisti quali Dardust, Enrico Gabrielli, Motta, Lodo Guenzi (Stato Sociale), Brunori Sas, Bobo Rondelli, Nada, Erin K. Collabora stabilmente con la band The Zen Circus, con la quale ha calcato il palco dell’Ariston in occasione della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo nella categoria Big. “Fragile”, il suo primo disco solista, esce il 30 Ottobre del 2020 ed è seguito dall’uscita il 26 Marzo 2021 da una versione per pianoforte e voce nella quale Francesco è accompagnato al pianoforte dal padre, noto pianista jazz Andrea Pellegrini.  

 

 

Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina (La Rappresentante di Lista) annunciano oggi gli appuntamenti dell’instore tour di presentazione del loro primo libro, MAIMAMMA. Il romanzo, edito da Il Saggiatore e in uscita giovedì 28 ottobre, è già disponibile per il preorder.

Veronica e Dario incontreranno il pubblico proprio a partire dal giorno dell’uscita di MAIMAMMA, il 28 ottobre, nella loro Palermo, per poi proseguire con altri appuntamenti in tutta Italia, con un calendario ancora in aggiornamento: Milano (29 ottobre), Padova (2 novembre), Genova (3 novembre), Bologna (4 novembre), Arezzo (5 novembre), Roma (8 novembre).

Durante gli incontri appena annunciati, i fan potranno entrare nel mondo di Lavinia e interagire con gli autori, in un dialogo con LRDL sui temi del libro, dal corpo, alla maternità, dall’ecologia, all’eredità che lasceremo ai nostri figli.

 

MAIMAMMA

LE PRIME DATE DELL’INSTORE TOUR

28 ottobre h 18.00 – Palermo Cinema Rouge et Noir (prenotazione consigliata a eventi.palermo@lafeltrinelli.it)

29 ottobre h 18.30 – Milano Feltrinelli Piazza Piemonte (prenotazione consigliata a eventi.milano1@lafeltrinelli.it)

2 novembre h 18.00 – Padova Centro Polivalente San Gaetano (prenotazione consigliata a eventi.padova@lafeltrinelli.it)

3 novembre h 18.00 – Genova presso sala Albergo dei Poveri (prenotazione consigliata a eventi.genova@lafeltrinelli.it)

4 novembre h 18.00 – Bologna Piazza Ravegnana, Galleria Acquaderni (prenotazione consigliata a eventi.bologna@lafeltrinelli.it)

5 novembre h 18.00 – Arezzo Oratorio dei Santi Lorentino e Pergentino (prenotazione consigliata a arezzo@feltrinellifranchising.it)

8 novembre h 18.00 – Roma Galleria Alberto Sordi (prenotazione consigliata a eventi.roma2@lafeltrinelli.it)

Per partecipare alla presentazione sarà necessario prenotare il proprio posto inviando una mail all’indirizzo corrispondente alla città dell’evento desiderato.

Sarà possibile partecipare al firmacopie che seguirà l’incontro, acquistando il libro presso le rispettive Feltrinelli dal 28 ottobre . È richiesta l’esibizione del Green Pass o effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con esito negativo entro le 48h e l’uso della mascherina.

 

 

È disponibile da oggi per il preorder MAIMAMMA, il primo romanzo di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina (La Rappresentante di Lista), edito da Il Saggiatore e in uscita giovedì 28 ottobre.  

 Il 2021 è stato un anno luminoso per LRDLdopo la partecipazione al Festival diSanremo con il brano Amare, certificato disco di Platino e per mesi ai vertici delle classifiche radiofoniche, e la pubblicazione del quarto album in studio My Mamma, la band è stata impegnata in un tour estivo con cui ha calcato i palchi di tutta Italia, registrando una lunga serie di sold-out.  

 A coronare questo periodo di successi arriva ora anche un libro, MAIMAMMA, legato a filo diretto con l’ultimo disco, con cui condivide la genesi e le tematiche. MAIMAMMA è il romanzo di un’intera generazione, la storia di una donna – Lavinia – che sta per dare alla luce un figlio alle soglie dell’apocalisse 

https://www.ilsaggiatore.com/libro/maimamma/

“Cos’è MAIMAMMA? Un libro, un romanzo. MAIMAMMA è la storia che ci ha ispirato la scrittura del nostro ultimo album, My Mamma. – racconta LRDL – Abbiamo iniziato a raccontare questa storia più di 10 anni fa. Dentro ci siamo noi, ovviamente. Ma soprattutto c’è Lavinia. Lavinia è la protagonista della storia. Quando l’abbiamo incontrata aveva appena compiuto trent’anni. Nella sua vita ha preso delle scelte molto diverse da quelle che avremmo preso noi. E forse è per questo che l’abbiamo seguita, così profondamente. Seguitela. Lei è una ragazza bionda, con gli occhiali. Indossa sempre una maglia bianca che nasconde a malapena un pancione che presto diventerà grande come il mondo. Non dev’essere facile per lei ritrovarsi incinta proprio adesso. Lo sapete, no? Non manca molto alla fine”.  

Sullo sfondo una città, che diventa uno scenario a tratti fantastico e distopico: tra dialoghi surreali e personaggi inafferrabili e fuori dagli schemi, una storia di amicizia e di amore, ma soprattutto di crescita e scoperta di sé. Il germe della scrittura MAIMAMMA risale agli esordi del progetto de LRDL e ha accompagnato Veronica e Dario per anni, fino al lavoro sull’ultimo disco: MAIMAMMA, come l’album (quasi) omonimo affronta temi cari a LRDL, come quelli del corpo, della maternità, dell’ecologia, dell’eredità che lasceremo ai nostri figli. Il legame con l’album My Mamma è chiaro sin dal titolo e dall’artwork di copertina del romanzo – ad opera di Alice Beniero – che riprende la reinterpretazione dell’Origine del mondo di Gustave Courbet, nel disco invece firmata da Manuela Di Pisa.  

Aka 7even pubblica il suo primo romanzo, “7 vite“, edito da Mondadori e in uscita il prossimo 23 novembre. In “7 vite” Aka 7even racconta chi è Luca, chi è l’artista, il ragazzo partito dalla sua cameretta e che è cresciuto inseguendo la sua passione. Il racconto di una vita, dall’infanzia passando per “X-Factor” e “Amici”, e di come la musica lo abbia salvato da se stesso e dal mondo che non sempre lo capiva. Luca era incompreso perché aveva un sogno e i sogni sono una cosa strana. Sono come farfalle nella pancia e fanno quasi paura perché realizzarli sarebbe bellissimo. A volte sembrano enormi, troppo grandi per poter diventare veri. E forse lo sono. Ma non devono essere mai accantonati perché sognare è l’unica alternativa.

Preorder: https://bit.ly/3aAaFfo

Così l’artista ha annunciato la pubblicazione del romanzo: “C’è stato un giorno in cui la musica è diventata la mia migliore amica, la mia stella polare, il mio sogno. Volevo raccontarvi di quel giorno, di come è arrivato, di cosa è successo dopo. Ci sono stati giorni bui e giorni incredibilmente luminosi, ci sono state paure e difficoltà da superare, per arrivare a essere quel che sono oggi. Ripercorrere quei momenti, scrivendo, mi ha fatto conoscere me stesso un po’ di più. Vorrei che lo stesso accadesse per voi“.

 

Che cos’è una canzone? È una domanda complessa, forse troppo vasta per trovare una risposta. È come domandarsi che cos’è la vita, che cos’è l’amore, l’universo. Dunque, è una domanda necessaria. Alcuni tra i principali cantautori e band che stanno segnando il nostro tempo hanno provato a rispondere a questa domanda, raccontando le loro esperienze e le loro idee: sono state raccolte in un nuovo podcast, CHE COS’È UNA CANZONE, disponibile da oggi su tutte le principali piattaforme di streaming e su vocipodcast.com.

www.vocipodcast.com

CHE COS’È UNA CANZONE è il nuovo podcast dedicato alla musica di Voci, la piattaforma di produzione podcast de Il Saggiatore, realizzato in partnership con Woodworm e con la produzione esecutiva di Oram Produzioni. Per sette settimane, di giovedì, sette artisti italiani  cantautori e band che stanno segnando il nostro tempo – riassumeranno in una ventina di minuti la loro personale definizione di “canzone”. Attraverso le parole, la musica, l’esperienza (vera, profonda, in presa diretta) ogni artista cercherà di rispondere a suo modo alla domanda “Che cos’è una canzone”. Sarà un viaggio nella loro vita artistica e musicale per scoprire che la musica non è solo ciò che si ascolta in un brano o in un album, ma tutto quello che, partendo da un vuoto, ha condotto lì.

I primi protagonisti saranno i membri del gruppo The Zen Circus che dal backstage del loro tour raccontano di dischi indimenticabili, concerti, bozze di canzoni, serate finite male in un viaggio tra parole e musica. Il giovedì successivo, il 23 settembre, sarà la volta dei Calibro 35 che affrontano i grandi aspetti del fare musica, accompagnati dalle loro canzoni. Nelle settimane successive seguiranno Claver GoldLorenzo Kruger, Fast Animals and Slow KidsEmma Nolde e La Rappresentante di Lista.

 

È finalmente disponibile da venerdì 17 settembre “È GIÀ DOMANI, il nuovo album dei FAST ANIMALS AND SLOW KIDS (pubblicato da Woodworm in licenza esclusiva per Believe).

Oltre a “Come un animale”, “Cosa ci direbbe” featuring Willie Peyote e “Senza Deluderti”, brani che in questi mesi hanno dato ai fan della band un’idea, non esaustiva, di quello che sarebbe arrivato, “È GIÀ DOMANI” contiene anche il nuovo singolo “STUPIDA CANZONE”, disponibile da venerdì 17 settembre per la programmazione radiofonica.

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L’album è frutto di due lunghi anni di lavoro che hanno portato Aimone Romizi (voce, chitarra, percussioni), Alessio Mingoli (batteria, seconda voce), Jacopo Gigliotti (basso) e Alessandro Guercini (Chitarre) nuovamente in studio dopo il precedente album del 2019 “Animali notturni” (che aveva debuttato nella top10 FIMI-GFK). 

L’album è stato prodotto da Matteo Cantaluppi e i FASK (l’acronimo utilizzato dai fan), registrato da Cantaluppi e Ivan Antonio Rossi (che ha curato anche il missaggio) e masterizzato da Giovanni Versari. 

Tutti i 12 brani sono stati scritti e composti dai FAST ANIMALS AND SLOW KIDS che si sono avvalsi della collaborazione di Lodo Guenzi per il testo di “Come un animale” mentre Willie Peyote firma la sua parte in “Cosa ci direbbe”.

“È GIÀ DOMANI” è disponibile in diverse versioni fisiche (CD standard e vinile in diversi formati) oltre che in tutti gli store digitali (per maggiori informazioni e dettagli https://bfan.link/è-già-domani-fask). 

Per presentare questo nuovo lavoro e avere la possibilità di incontrare nuovamente i numerosi fan che non hanno mai fatto mancare alla band, durante questi primi 10 anni di carriera, il loro sostegno, I FAST ANIMALS AND SLOW KIDS hanno deciso di rimettersi in viaggio e ripartire per una settimana di firmacopie e showcase in giro per l’Italia. 

Tutti gli appuntamenti sono stati organizzati secondo le regole necessarie per evitare il contagio da Covid19.  

Questi gli appuntamenti:

venerdì 17 settembre  FIRENZE – ore 21:00 TEATRO DELLA PERGOLA (Via della Pergola, 12/32)  

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente  

ed esibire una copia del disco acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

sabato 18 settembre BARI – ore 17:00 FELTRINELLI (via Melo 119)  

firmacopie dedicato a chi avrà preordinato o acquistato nel punto vendita Feltrinelli 

 

domenica 19 settembre NAPOLI – ore 16:00 MONDADORI Bookstore (via Degli Acquari)  

firmacopie dedicato a chi avrà preordinato o acquistato nel punto vendita Mondadori 

 

domenica 19 settembre ROMA – ore 22:00 MOLO ZERO (via Capo prato snc)  

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco 

 acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

Lunedì 20 settembre PERUGIA – ore 17:30 T-TRANE (Borgo XX Giugno, 44) 

firmacopie (per accedere all’evento servirà esibire una copia del disco acquistata precedentemente 

 o direttamente all’evento) 

 

Lunedì 20 settembre CESENA – ore 22:00 LA FRAGOLA DE BOSCH (via Sotto Rigossa 1321) 

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco 

 acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

Martedì 21 settembre VERONA – ore 18:00 FELTRINELLI (via Quattro Spade, 2)  

firmacopie dedicato a chi avrà preordinato o acquistato nel punto vendita Feltrinelli 

 

Martedì 21 settembre PADOVA – ore 22:00 PARCO DELLA MUSICA (via Venezia, 40) 

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco  

acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

Mercoledì 22 settembre MILANO – ore 18:00 MONDADORI Megastore (Piazza Duomo) 

firmacopie dedicato a chi avrà preordinato o acquistato nel punto vendita Mondadori 

 

Mercoledì 22 settembre BERGAMO – ore 22:00 SPAZIO POLARESCO (via del Polaresco, 15) 

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco 

 acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

Giovedì 23 settembre BOLOGNA – ore 18:30 KINOTTO BAR (via Sebastiano Serlio, 25/2) 

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco  

acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

Giovedì 23 settembre MODENA – ore 22:00 MONDADORI Bookstore c/o Cinema Victoria  

(via S.Ramelli, 101) 

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco  

Preordinata o acquistata nel punto vendita Mondadori o all’evento)  

 

Venerdì 24 settembre GENOVA – ore 17:30 FELTRINELLI (via Ceccardi, 16-24 R) 

firmacopie dedicato a chi avrà preordinato o acquistato nel punto vendita Feltrinelli 

 

Venerdì 24 settembre TORINO – ore 22:00 OFF TOPIC (via Giorgio Pallavicino, 35) 

M&G e showcase (per accedere all’evento servirà prenotarsi gratuitamente ed esibire una copia del disco  

acquistata precedentemente o direttamente all’evento) 

 

Ma se tutto questo non è un vero e proprio tour, lo sarà quello che attende i FASK per il prossimo anno. 

Le date di questa estate erano figlie della voglia di tornare a suonare dal vivo e della volontà di celebrare il primo decennio di carriera della band che per l’occasione ha riarrangiato, per la prima volta, in chiave acustica i suoi brani più importanti. La scelta di un tour acustico, inoltre, andava incontro a due necessità: se da una parte era difficile pensare ad un concerto “classico” dei Fask con un pubblico obbligato a stare seduto e distanziato, dall’altra parte una versione acustica dava la possibilità alla band di dialogare in modo più ravvicinato con i fan. 

 

Il “È GIÀ DOMANI TOUR” in programma per il 2022 riporterà finalmente la band alla sua condizione ottimale: palchi, sudore, stage diving, tanto rock and roll e l’urlo liberatorio che non manca mai durante i concerti “SIAMO I FAST ANIMALS AND SLOW KIDS E VENIAMO DA PERUGIA”.

 

Questi gli appuntamenti del “È GIA DOMANI TOUR” prodotto da Vivo Concerti: 

7 aprile 2022 PARMA Campus Industry Music 

9 aprile 2022 BOLOGNA Link 

12 aprile 2022 PADOVA Hall 

15 aprile 2022 FIRENZE Tuscany Hall 

19 aprile 2022 TORINO Teatro della Concordia 

30 aprile 2022 NAPOLI Casa della Musica 

3 maggio 2022 ROMA Atlantico 

6 maggio 2022 MILANO Fabrique 

Si dice che il calabrone per struttura fisica non potrebbe volare, ma non sapendolo voli ugualmente. Allo stesso modo capita di dire banalità o snocciolare luoghi comuni pensando di dire cose nuove e interessanti.

Prodotto da Taketo Gohara, “Il Calabrone” è il nuovo singolo di Lorenzo Kruger ed esce oggi per Woodworm su tutte le piattaforme digitali distribuito da Universal Music Italia. Preceduto da “Con me Low-Fi”, “Il Calabrone” è il secondo singolo estratto dall’album Singolarità, in uscita il prossimo 10 settembre e già disponibile in pre-order

Il testo de “Il Calabrone” è una collezione di frasi fatte, metricamente giustapposte e messe in rima: “il nuoto è uno sport completo, si lavora per lo Stato, il caffè come lo fanno a Napoli…”. Una selezione di banalità frutto di una call to action su Facebook, dove l’autore ha chiesto al suo pubblico di suggerirgliene ai fini, appunto, della scrittura di un testo. La teoria sul volo incosciente del calabrone diventa invece il ritornello e fil rouge di tutta la canzone, che unito al ronzio onomatopeico dell’insetto e ai luoghi comuni rilascia un affresco estivo, di vita vera.

“Ho collezionato tramite un post su Facebook — dice Kruger — questa galleria di frasi banali che vengono pronunciate quotidianamente nei nostri discorsi ed oggi in questa torrida giornata di Luglio mi accorgo di averne lasciata fuori una importantissima: non è il caldo, ma l’umidità…”

 

CREDITS

 

Testo e Musica di Lorenzo Kruger 

 

Prodotto da Taketo Gohara

Registrato da Niccolò Fornabaio presso Wunder Kammer

Mixato da Taketo Gohara presso la Casa degli Artisti (MI)

Masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà di Tredozio

 

Hanno suonato:

Lorenzo Kruger: voce, pianoforte e piano elettrico

Alessandro “Asso” Stefana: basso e organi

Taketo Gohara: synth e percussioni

 

Edizioni: Woodworm, Sony/Atv, Meme

 

Intanto non si arresta il tour “Spazi miei” con il quale Kruger sta girando l’Italia intera, ecco qui le prossime date:

 

30/07 – Sammaurock Festival – San Mauro Pascoli CESENA

31/07 – Camus – PALERMO

01/08 – Onde Road Festival – REGGIO CALABRIA

02/08 – Anteprima Laos Fest – Scalea COSENZA

03/08 – Teana Art Festival – Teana POTENZA

04/08 – Antiche Fornaci – Eboli SALERNO

06/08 – Meridiana Folk 2021 – Monte San Giovanni Campano FROSINONE

07/08 – 17Festival – Folignano ASCOLI PICENO

08/08 – Rocka Music Fest – Gradara PESARO

10/08 – Il Poggio di Susano – Vergato BOLOGNA

15/08 – Festival delle Cose Belle – Passolanciano CHIETI

21/08 – Arena Estiva Parco Mazzini – Salsomaggiore Terme PARMA

 

 

 

  

 

 

 

Si chiama “Singolarità” il nuovo album di Lorenzo Kruger e uscirà il prossimo 10 settembre per Woodworm distribuito da Universal Music Italia.  

 

Già disponibile in presave e preorder  

 

Un ritorno importante quello del cantautore romagnolo che inizia ufficialmente il suo percorso da solista con un album elegante e moderno. “Singolarità” è un termine chiave nell’ambito scientifico che da Kruger viene equivocato e speso su due piani: il passaggio in solo dell’artista, il tema dell’individuo nelle canzoni. 

 

Dopo il primo singolo “Con me low-fi” finalmente si svela la tracklist di un lavoro homemade dalla lunga gestazione. Prodotto da Taketo Gohara, “Singolarità” vede Lorenzo Kruger autore di testi e musica.  

  

“Lavoro a questo disco da quattro anni, ne sono stato totalizzato per un lunghissimo periodo: sono fiero e stufo di lui, non vedo l’ora che esca! ”. (Lorenzo Kruger) 

 

La cover del disco è frutto della campagna “Spazi miei”, call to action lanciata dallo stesso Kruger sulla piattaforma dedicata, che ha visto la messa in vendita degli spazi fisici dell’artwork. Il ricavato dell’intera operazione è stato donato alla scuola di teatro “Casa di gesso” di Cesena che ha potuto erogare otto borse di studio destinate ai bambini del territorio. 

 

 

TRACKLIST 

 

Con me Low-fi 

Singolarità 

Copernico 

Vita inutile 

Chercheur 

Dio T benedica 

Conosciuta in vacanza 

Il Calabrone 

Libro aperto 

Giro del Sole 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VITA – la nuova canzone de LRDL in radio e su tutte le piattaforme digitali da venerdì 9 luglio che si inserisce nel percorso di My Mamma, album in cui curiosità, meraviglia, libertà risuonano sempre. Il brano ruota sul ritornello “sei felice o sei complice”, citazione diretta di una poesia del poeta palermitano Nino Gennaro. Cos’è la felicità? È vita, un sentimento assoluto, senza compromessi o complicità, il superamento di una società dove le difficoltà e le paure fanno parte del menù principale e obbligato.  

https://lrdl.lnk.to/Vita

VITA, con il suo ritmo incalzante e suadente, è uno slogan scandito in musica. La sua essenza è contagiosa grazie anche all’electropop raffinato di DRD in collaborazione con Papa D & Piccola Cobra (già produttori del disco). VITA è l’entusiasmante descrizione di un viaggio fuori dagli schemi. 

Così come LRDL racconta il brano:  

VITA è una canzone che sta perfettamente dentro My Mamma. È stata scritta dopo l’uscita del disco, ma in qualche modo ne amplia il discorso. Come in Resistere, come in Amare, come in Alieno, in VITA il ritornello è un vero e proprio inno. 

“Sei felice o sei complice” è una citazione di una poesia di un poeta palermitano. Nino Gennaro, poeta morto di AIDS nel 1995 a Palermo, gli ultimi anni della sua vita scriveva a mano dei quaderni e li regalava alle persone più care. Qualche anno dopo, io avevo meno di 20 anni, ne trovai una copia in un cassetto di mia madre. Quelle poesie scritte a mano mi folgorarono. E  questa frase iconica “O sei felice, o sei complice” per noi è diventato un vero è proprio slogan. Un motto. La felicità è un atto profondo che può ribaltare il sistema. In una società che ci ha insegnato quasi esclusivamente a ricordare la paura, la chiusura e le difficoltà, un vero atto di resistenza potrebbe essere quello di tenerci stretti gli attimi di gioia. Rinnovare lo stupore, la curiosità, la meraviglia.” 

Scritta e composta da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina e prodotta da DRD in collaborazione con Papa D & Piccola Cobra, VITA arriva dopo la pubblicazione dell’album MY MAMMA, oltre 38 milioni di streaming totali e il brano presentato al Festival di Sanremo “Amare” che ha conquistato il disco di Platino. 

La band è attualmente sul palcoscenico per il MY MAMMA TOUR estate 2021 con uno spettacolo potente, completo, un nuovo e imprevedibile sviluppo delle performance con cui la band negli anni ha stupito il proprio pubblico.  

La formazione prevede, oltre alla cantante Veronica Lucchesi e al polistrumentista Dario Mangiaracina (piano, chitarra, basso, sassofono e cori), Marta Cannuscio (flauto, percussioni elettroniche e cori), Enrico Lupi (tastiere e tromba), Erika Lucchesi (sassofono, chitarra elettrica e acustica, percussioni e cori) e Roberto Calabrese (batteria).   

Sono stati mesi di grande lavoro per i FAST ANIMALS AND SLOW KIDS e dopo l’uscita dei due singoli “COME UN ANIMALE” e “COSA CI DIREBBE” sono pronti per annunciare la pubblicazione del loro nuovo album.

Il disco, previsto per il 17 settembre, si intitolerà “È GIÀ DOMANI” e sarà pubblicato da Woodworm in licenza esclusiva per Believe.

 L’album verrà pubblicato in diverse versioni fisiche, che sono tutte già disponibili per il preorder, e per il preadd su Spotify e PreSave su Apple Music.

Queste le versioni fisiche che saranno disponibili dal 17 settembre:

– CD Standard

– Vinile Limited Edition, Colorato (Blu Marmorizzato)

– Vinile Limited Edition, Colorato (Bianco Solido) e Autografato (esclusiva Amazon)

– Vinile Deluxe Limited, Colorato (Trasparente Splatter Rosso Scuro), Gatefold 180g + 12 Tavole Speciali + poster autografato (esclusiva shop Believe)

– Vinile Deluxe Limited + Maglietta Fask (esclusiva shop Believe)

– Vinile Deluxe Limited + Shopper Fask (esclusiva shop Believe)

– Vinile Deluxe Limited + Maglietta + shopper Fask (esclusiva shop Believe)

– Vinile Limited Edition (Blu Marmorizzato) + Maglietta + shopper Fask (esclusiva shop Believe)

– Cd + Maglietta + shopper Fask (esclusiva shop Believe)

 

Per maggiori informazioni e dettagli – https://fastanimalsandslowkids.bfan.link/egiadomani

 

A segnare una nuova tappa di avvicinamento verso la pubblicazione del disco arriva anche un brano inedito dal titolo “SENZA DELUDERTI” che sarà disponibile da venerdì 25 giugno in tutti gli store digitali.

La band perugina scalda nel frattempo i motori per la tanto attesa ripartenza live.

Il “DAMMI PIÙ TEMPO – IL TOUR ACUSTICO” (prodotto da Vivo Concerti) prenderà il via venerdì 25 giugno da FIRENZE (Edera Night 6.0, Ultravox Arena – Anfiteatro delle Cascine) per poi fare tappa a ROMA (30 giugno, Cavea Auditorium Parco della Musica), COLLEGNO, TO (5 luglio, Flowers Festival, Cortile della Lavanderia a Vapore, SOLD OUT), BOLOGNA (7 luglio, Sequoie Music Park, Parco Caserme Rosse), BELLARIA IGEA MARINA (9 luglio, Beky Bay). BRESCIA (15 luglio, Arena Campo Marte), PADOVA (16 luglio, Parco della Musica, SOLD OUT), SEGRATE, MI (30 luglio, Circolo Magnolia, ore 20.20 SOLD OUT, e ore 22.30), TREVISO (31 luglio, Suoni di Marca Festival), MONTE MOTETTE – SCHEGGIA E PASCELUPO, PG) (Suoni Controvento Monte Motette – Scheggia e Pascelupo SOLD OUT), VICENZA (6 agosto, Lumen music Festival), PAESTUM, SA (20 agosto, Maco Festival, Arena dei Templi), CATANIA (26 agosto, Villa Bellini), AREZZO (31 agosto, Anfiteatro Romano).

DAMMI PIÙ TEMPO sarà una celebrazione del primo decennio di carriera della band – che da sempre ha trovato sul palcoscenico il proprio habitat naturale. I FASK ripercorreranno tutte le tappe di questo lungo viaggio fatto di chilometri, palchi, sudore, stage diving ed esseri umani.

Lo faranno in acustico, in un live che li porterà vicini al proprio pubblico, che a gran voce ha chiesto di tornare a vederli dal vivo e che potrà prendere parte a questo racconto, iniziato dieci anni fa con “Cavalli”, fino ad arrivare a “Cosa ci direbbe” e destinato ad andare ancora molto lontano.

È disponibile su tutte le piattaforme digitali LAMPI NEL BLU, il nuovo singolo di CLAVER GOLDIl brano è un tributo a una delle pietre miliari della storia del rap, Prodigy, membro dei Mobb Deep, alla vigilia del quarto anniversario dalla sua scomparsa.  

“Volevamo riprodurre il tipico sound dei Mobb Deep, un sound che in Italia non è più molto in voga – racconta CLAVER GOLD -. Il desiderio principale però, è quello di omaggiare Prodigy a quattro anni dalla sua scomparsa, un artista che ha influenzato molto la mia crescita personale. Nel brano sono presenti chiari riferimenti alla scena italiana attuale, al senso di appartenenza e al mio viaggio attraverso questa cultura. ‘Lei mi ha raccolto sul palmo, blocco di marmo – Pietà’.”

https://lnk.to/lampinelblu

Anche in questo brano, prodotto da Gian Flores e con Laura Falcinelli ai coriCLAVER GOLD conferma la propria attenzione all’aspetto lirico e la propria attitudine intimista e riflessiva, d’ispirazione autobiografica. Ed è proprio per il ruolo che Prodigy ha avuto nella vita personale e artistica di CLAVER GOLD, che quest’ultimo ha deciso di tributargli un omaggio a quattro anni dalla tragica scomparsa, avvenuta il 20 giugno 2017.  

Nessuno spazio per i cliché da rapper: LAMPI NEL BLU è un viaggio cupo e denso nella vita di CLAVER GOLD, dove le parole sono più importanti dell’estetica e arrivano dritte, pure, chiare. Io quando scrivo, scrivo solo per me: è questa la barra d’apertura del pezzo ed è questa una delle caratteristiche che da sempre contraddistingue l’attività artistica di CLAVER GOLD. Solo così, scavando a fondo dentro di sé ed esplorando le proprie zone più intime e grigie, che l’attitudine diventa reale, mai falsata o costruita. E solo così, l’artista riesce a trasformare la sua storia in una storia universale, perché siamo insieme in questa guerra, rendendo la sua musica terapeutica, tanto per lui che la scrive quanto soprattutto per chi l’ascolta, proprio come è successo a lui in passato con la musica di Prodigy. Anche l’artwork di copertina di LAMPI NEL BLU è un omaggio ai Mobb Deep: riprende infatti la cover del loro Hell On Earth. 

Anticipato dai singoli Quello che non saremo mai e Fagli vedere chi sei featClaver Gold, è finalmente disponibile su tutte le piattaforme digitali EP01, la raccolta di cinque brani di PIOVE., in uscita per Woodworm e distribuita da Universal Music.  

Forse vengo da un altro pianeta.  

Mi sono sempre sentita nel posto sbagliato, finché con questo EP non ne ho creato uno da chiamare casa. 

Se cerchi un posto dove puoi essere triste e arrabbiato, questo EP è casa tua, anche se ci piove dentro. 

Con queste parole l’artista avantpop introduce l’ascoltatore a EP01. In questa “casa”, la tracklist oltre a Quello che non saremo mai (dove si chiede se a essere storta sia lei o il mondo) e l’inno de-motivazionale Fagli vedere chi sei, si popola di altre tre tracce: Come gli alberi racconta l’impossibilità di mettere radici, la spinta di volontà che viene meno con lo scontro con la realtà e con i propri sentimenti e sensazioni, in cui PIOVE. ha – citando De André – un mondo nel cuore, ma non riesce a esprimerlo con le parole e per questo decide di arrendersi (“forse mi arrendo dottore”)SPDP presenta uno scenario post-apocalittico, in cui dentro un cassetto si contano i morti e il protagonista è il silenzio: PIOVE. è piena di pensieri ma non di parolenon sa più come si fa a sognare e decide di rimanere a guardare le macerie che la circondano. In Piove, decide proprio per la chiusura del suo discorso di introdurre il tema della memoria e del ricordo (“mai dimentico”): il brano è il più aperto e morbido di EP01quasi un abbandono romantico, sempre però spaesato, sospeso. 

https://lnk.to/epzerouno

Le influenze glitch e hyperpop danno alle atmosfere musicali dense e cupe di EP01 e alle sue tematiche introspettive ed esistenziali l’ironia di un videogame: EP01 di PIOVE. è un trip musicale fatto di mille domande, tutte sussurrate ma non per questo meno presenti e martellanti. Il tessuto musicale in cui si muove è variegato e fluido, seppur sempre riconoscibile: in EP01 influenze alternative hip-hop si mescolano a elementi elettronici, il cantato sensuale e morbido si fa spesso incalzante e vicino alle barre rap.  

PIOVE. – e così la sua musica – vive in una continua tensione tra la ricerca di punti fermi e il bisogno di rifuggire quelli che qualcuno ha fissato per la nostra società. Quella di PIOVE. è una resa consapevole e mai retorica, alla complessità del proprio Io e del mondo che lo circonda, ma anche alla sensazione di rifiuto, rabbia e tristezza che scaturiscono dal confronto con sé, come un hikikomori uscito da un fumetto.  

Il tutto si inserisce però in un universo pieno di riferimenti giocosi, fatto di videogame, 8bit, fumetti e anime. Sin dalla cover, realizzata da Thomas Balducci che ha curato tutto il progetto grafico, PIOVE. è essa stessa un giocattolo: nell’artwork di copertina infatti troviamo la sua action figure, riprova giocosa che tutti siamo dei pezzi di una catena di montaggio. In un mondo grigio, industriale, nuvoloso, che spesso assume i tratti di un non-luogo, PIOVE. è una parentesi pop di colore rosa. 

PIOVE. è un’artista misteriosa e multiforme, proveniente forse da un altro pianeta, forse da un mondo virtuale, forse così terrena da aver conosciuto il mondo e deciso di abitarlo accettando l’abisso di interrogativi e sensazioni che derivano da quella conoscenza. PIOVE. è un’artista di cattivo umore, che ha deciso di non svelare il proprio volto, ma dal suo cappuccio sa osservare (e osservarsi) e prova a raccontare.  

Emozioni palindrome, canzoni che non sono canzoni ma flussi di coscienza, voglia di evadere e di sperimentare: SpinOff, il nuovo album dei Tonno è questo e molto altro. In uscita per Woodworm Label, su tutti gli store digitali, il nuovo lavoro della band toscana è la naturale e incosciente derivazione del loro percorso artistico metabolizzato durante la fase più acuta della pandemia.

Il primo estratto “Minicanzoni” è stato battezzato dalla playlist cult di Spotify “DNA Alternative”.   

Un lavoro autoprodotto in lockdown ma senza che il lockdown si palesi in modo manifesto e diretto nei testi ma solo nel mood, nelle sonorità e nell’espressione artistica differente che i Tonno hanno adottato per SpinOff. 

A  dare un’ulteriore sferzata di alterità le diverse collaborazione di cui è costellato l’album: dai Tropea ai Giallorenzo, da Le Endrigo a Maggio e Materazi Future Club. 

SpinOff è per i Tonno una scommessa con loro stessi e il loro immaginario, dove la contaminazione e la multifocalità padroneggiano come sempre: di fatto questo album è la versione musicale di un fumetto. Dalle influenze musicali di artisti come Grimes ai manga, è come se a posto della realtà ci fosse una versione alternativa di se stessi.  

 

“ SpinOff è l’occasione per fare un pigiama party con artisti e amici con cui da tempo volevamo collaborare, per giocare con sonorità nuove e proporre qualcosa di completamente diverso da quello che abbiamo proposto fino ad ora, interamente prodotto in casa con un solo obiettivo: rimanere in vita.” (Tonno) 

 

 

  

   

 

È finalmente disponibile per Columbia Records Italy (Sony MusicSolo cose belle, il nuovo album di Comete. Il disco contiene i singoli già pubblicati GlovoMa TuCornflakes Naftalina, ai quali si aggiungono altri quattro brani inediti: la traccia d’apertura Carlottala title track Solo Cose Belle, a cui segue Diazepam e la closing track E Non Ti Penso Più.

Un titolo emblematico, che rappresenta per il cantautore contemporaneamente una testimonianza del passato e un consapevole punto di partenza verso il futuro.

 

https://Columbia.lnk.to/solocosebelle

SOLO COSE BELLEè un album nato per strada, quando COMETE era un busker, e – proprio a partire da quel bagno di realtà – racconta tante storie vissute in quell’arco di tempo, quel momento di vita dove l’artista si è ritrovato ogni giorno faccia a faccia con la gente, cercando di emozionare per portare a casa la pagnotta e nel frattempo a vivere le proprie gioie e le proprie sconfitte.

SOLO COSE BELLEè real pop, musica in cui COMETE raccoglie ciò che Eugenio realmente ha vissuto e – come nell’occhio in copertina realizzata dall’artista Gio Pastori – riflette un orizzonte luminoso, ma che allo stesso tempo fa anche piangere nel bene e nel male. Eugenio non ha paura di attraversare sentimenti ed esperienze passate, per proiettarle nel futuro di COMETE, che siano esse cose belle o che si tratti di storture e debolezze, semplicemente umane. Tutto è importante, purché sia reale, autentico.

SOLO COSE BELLEè un percorso terapeutico e di accettazione, dove COMETE scopre l’importanza di essere grati per tutto quello che arriva lungo la strada, anche quando è inatteso e non è il massimo della vita. E non vede l’ora di condividerlo.

Esce oggi per Woodworm Label, su tutti gli store digitali, la colonna sonora di “Firenze Sotto Vetro”,  composta da Emanuele Frusi.

Il social film diretto da Pablo Benedetti e Federico Micali, prodotto da Malandrino Film e 011Films con il patrocinio del Comune di Firenze come partner istituzionale, è uscito in sala dal 6 al 20 Maggio al cinema La Compagnia di Firenze.

“Firenze Sotto Vetro” è un film No Profit: gli utili e una parte dell’incasso sono andati a sostegno dei lavoratori dello spettacolo attraverso un bando di produzione che sarà pubblicato da Malandrino Film entro dicembre 2021.  

Il social film, nato da un’idea dei due registi durante i primi giorni del lockdown del 2020, è stato realizzato tramite i contributi video inviati da tutta la città, con l’obiettivo di poter raccontare un momento straordinario per Firenze e per tutto il paese. 

Firenze Sotto Vetro è un progetto che ho amato fin dall’inizio, non solo perché racconta la storia del 2020 attraverso gli occhi della città in cui sono nato, ma soprattutto perché ho avuto la sensazione immediata, di lavorare con persone eccellenti professionalmente e  con una sensibilità fuori dal comune. 

Quindi ringrazio e mi sento onorato di essere stato scelto da Luigi Mearelli, Pablo Benedetti, Federico Micali e Andrea Mugnaini per mettere in musica la voce di questo film. La particolarità di un DocuFilm è che l’impianto musicale è molto variegato, cambia molto velocemente. La sfida più importante quindi è stata trovare una chiave di lettura che, nonostante le variazioni, desse una consistenza al colore musicale scelto.

Ho voluto basare la narrazione musicale su un tema molto aperto, che galleggiasse per aria, come gli occhi dei narratori che ci raccontano la città. Poche note di pianoforte e violoncello, il film è tutto lì dentro.” (Emanuele Frusi)

“Firenze Sotto Vetro(prodotto da Malandrino Film e 011Films) è stato realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema. Il progetto ha il patrocinio del Comune di Firenze ed è stato realizzato , con la collaborazione di Toscana Film Commission e del cinema La Compagnia. Media partner Lady Radio e PS Comunicazione. 

     

Dopo i singoli Come un animale Cosa ci direbbe feat. Willie Peyote (pubblicati da Woodworm in licenza esclusiva per Believe), i FAST ANIMALS AND SLOW KIDS annunciano oggi le prime date del loro tour acustico DAMMI PIÙ TEMPOIl tour – prodotto da Vivo Concerti – farà tappa a FIRENZE (25 giugno, Edera Night 6.0), ROMA (30 giugno, Cavea Auditorium Parco della Musica), COLLEGNO (5 luglio, Flowers Festival, Cortile della Lavanderia a Vapore), BOLOGNA (7 luglio, Sequoie Music Park, Parco Caserme Rosse), BELLARIA IGEA MARINA (9 luglio, Beky Bay). BRESCIA (15 luglio, Arena Campo Marte), PADOVA (16 luglio, Parco della Musica), MILANO (30 luglio, Circolo Magnolia) e in un concerto ad alta quota al Parco Regionale del Monte Cucco, nella loro Umbria (1 agostoSuoni Controvento). Si tratta solo delle prime date annunciate, a cui presto ne seguiranno delle altre.  

PREVENDITE:
https://www.vivoconcerti.com/artisti/fast-animals-and-slow-kids

DAMMI PIÙ TEMPO sarà una celebrazione del primo decennio di carriera della band – che da sempre ha trovato sul palcoscenico il proprio habitat naturale – in un’inedita versione acustica. I FASK ripercorreranno tutte le tappe di questo lungo viaggio fatto di chilometri, palchi, sudore, stage diving ed esseri umani. Lo faranno in acustico, in un live che li porterà vicini al proprio pubblico, che a gran voce ha chiesto di tornare a vederli dal vivo e che potrà prendere parte a questo racconto, iniziato dieci anni fa con Cavalli, fino ad arrivare a Cosa ci direbbe e destinato ad andare ancora molto lontano. 

Torniamo in tour” Solamente a leggere queste tre parole ci gira un po’ la testa. – raccontano i FAST ANIMALS AND SLOW KIDS – Se ripensiamo al nostro ultimo anno e mezzo di vita è evidente come ci sia mancato qualcosa di fondamentale: far sentire la nostra musica dal vivo. Abbiamo sempre pensato che una canzone per essere davvero completa debba essere suonata davanti a qualcuno e quando abbiamo capito che tutto ciò non sarebbe stato possibile per un po’ è come se ci fosse venuta a mancare la terra da sotto i piedi. Il concerto è l’unica frazione della nostra esistenza come musicisti che non è caratterizzata dal dubbio; in quell’ora e mezza torniamo a sentirci una parte del tutto ed è come se in qualche modo ci venisse regalato del tempo in più, come se quell’ora e mezza non fosse ascrivibile al resto della nostra vita. Quest’estate finalmente torniamo in tour, finalmente torniamo a casa”. 

A inaugurare il countdown verso il tour estivo, l’omonimo documentario “DAMMI PIÙ TEMPO”, in 5 puntate prodotto da Show Reel Factory e in uscita ogni giovedì a partire dal 27 maggio sul canale YouTube dei FAST ANIMALS AND SLOW KIDS. In ciascun episodio, i FASK si raccontano nella loro Perugia, ripercorrendo i loro primi dieci anni di carriera ed eseguono, da ciascuno dei loro dischi, un brano in versione acustica, così come accadrà durante il tour DAMMI PIÙ TEMPOFAST ANIMALS AND SLOW KIDS, a proposito del documentario:  

Una delle più grandi fortune del nostro essere musicisti è il fatto che, andando avanti, accumuliamo sempre più ricordi, più immagini, più sensazioni, più canzoni e tutto questo si mescola infine nel cocktail dei pensieri della nostra mente e ci teletrasporta avanti e indietro nel tempo: ci fa riflettere su quello che siamo stati e quindi, inevitabilmente, quello che siamo e che potremo essere. 

Abbiamo registrato cinque dischi per un totale di cinquantaquattro canzoni: cinquantaquattro film, più o meno sfocati, della nostra vita. Con questo documentario abbiamo voluto fissare l’immagine che abbiamo di noi stessi, per poterla rimetterla in discussione fra qualche anno; abbiamo cercato di trascorrere un altro attimo ancora con la nostra musica, per poter finalmente vederla camminare con le proprie gambe; abbiamo guardato al passato per vedere il nostro futuro”. 

 

DAMMI PIÙ TEMPO – IL TOUR ACUSTICO 

LE PRIME DATE* 

Venerdì 25 giugno 2021 || Firenze @ EDERA NIGHT 6.0  

Mercoledì 30 giugno 2021 || Roma @ Cavea Auditorium Parco della Musica 

Lunedì 5 luglio 2021 || Collegno (TO) @ FLOWERS FESTIVAL c/o Cortile della Lavanderia a Vapore 

Mercoledì 7 luglio 2021 || Bologna @ SEQUOIE MUSIC PARK c/o Parco Caserme Rosse 

Venerdì 9 luglio 2021 || Bellaria Igea Marina (RN) @ Beky Bay 

Giovedì 15 luglio 2021 || Brescia @ Arena Campo Marte 

Venerdì 16 luglio 2021 || Padova @ Parco della Musica 

Venerdì 30 luglio 2021 || Segrate (MI) @ Circolo Magnolia 

Domenica 1 agosto 2021 || Parco Regionale del Monte Cucco (PG) @ SUONI CONTROVENTO – concerto in alta quota 

 

*Calendario in continuo aggiornamento 

È uscito l’omonimo album d’esordio di AKA 7EVEN (Columbia Records Italy/Sony Music Italy), uno dei protagonisti più amati della 20^ edizione di Amici di Maria De Filippi.

“AKA 7EVEN” è disponibile in digitale, nella speciale versione cd autografato con poster su Amazon  e nel formato vinile autografato con poster (disponibile dal 4 giugno e in pre-order al link https://smi.lnk.to/aka7even).

Questa la tracklist dell’album:

  1. Yellow
  2. Eazy
  3. Mille Parole
  4. Fuori
  5. Strike
  6. Mi Manchi
  7. Luna
  8. Black
  9. Blue
  10. Loca
  11. Rolly Stone
  12. Torre Eiffel

Nella squadra di Anna Pettinelli e Veronica Peparini, Aka 7even si è contraddistinto nella ventesima edizione del programma per le sue doti cantautorali e di poli-strumentista. All’interno della scuola ha scrittoMi Manchi”, certificato disco di Platino, raggiungendo anche la Top 5 della Classifica dei Singoli Fimi, e unico brano della ventesima edizione del talent show a entrare nella Viral50 global di Spotify. Dopo Irama, Aka 7even è inoltre il primo artista di Amici a posizionarsi alla #1 della Top 50 Italia Spotify. Sempre durante il programma, oltre a Mi Manchi”, l’artista ha lanciato altri tre brani, “Yellow”, “Mille parole” e “Loca”, ultimo singolo già disponibile in radio e in digitale da venerdì 14 maggio, che hanno collezionato a oggi un totale di 35 milioni di stream audio.

 

A più di un anno dall’uscita di MOMENTUM, l’acclamato ultimo album deCALIBRO 35, la band formata da Massimo Martellotta, Enrico Gabrielli, Luca Cavina, Fabio Rondanini e Tommaso Colliva, annuncia oggi il suo ritorno discografico e sui palchi: sarà infatti disponibile dall’11 giugno POST MOMENTUM EP (Record Kicks) su tutte le piattaforme digitaliIl 9 luglioPOST MOMENTUM EP uscirà anche in vinile trasparente in edizione limitata. 

Presave POST MOMENTUM EP:
https://calibro35.lnk.to/PostMomentum_Pre
 
Preorder POST MOMENTUM EP:
https://calibro35rk.bandcamp.com/
https://www.nancymerchandise.it/calibro35/

CALIBRO 35 torneranno inoltre live con un tour estivo prodotto da Vertigo: le prime tappe annunciate del POST MOMENTUM TOUR sono quelle dell’8 giugno Bologna (Arena Puccini), del 13 luglio a Stupinigi (Stupinigi Sonic Park) e del 2 agosto a Roma (Cavea Auditorium Parco della Musica), a cui presto se ne aggiungeranno delle altre.  

MOMENTUM – raccontano i CALIBRO 35 – uscito a gennaio 2020, è stato una riflessione sulla contemporaneità della musica suonata nel mondo attuale, nata dalla voglia di mordere il presente dopo anni di riflessione e studio del passato per farlo proprio. Iniziò il tour e c’erano i più rosei presagi quando tutto il mondo si interruppe, più di venti concerti già previsti furono cancellati e cadde il silenzio. Adesso POST MOMENTUM EP è il primo passo verso i futuri possibili, riprendendo in mano il percorso con cinque nuovi brani: tre completamente inediti e due versioni rivisitate di brani del disco”.  

Se “Digi-Tails” e “Stars & StripesChirps & Bleeps” ci riportano la grande forza dei CALIBRO 35 in versione strumentale come li abbiamo imparati a conoscere nel corso degli anni, il tripartito “Being a Robot isAwesome” e “Artificial Black Moon” vedono la partecipazione di un ospite dal mondo che verrà: Sophia, l’umanoide sviluppato da Hanson Robotics in grado di interagire autonomamente con tutto ciò che ha intorno, che ci ricorda come essere dei Robot potrebbe rivelarsi la strategia migliore per sopravvivere. Ad aprire POST MOMENTUM EP una magnifica versione di “Stan Lee” – brano originariamente inciso con il rapper americano Illa J – questa volta arricchita da due pesi massimi del rap italico, ENSI e GHEMON. 

 È passato più di un anno da MOMENTUM, un anno sospeso, in cui ciascuno di noi ha avuto la possibilità di riflettere sul tempo, cambiandone forse la propria percezione. Per i CALIBRO 35 questo periodo è stato occasione di ulteriore approfondimento di riflessioni già avviate e POST MOMENTUM EP, sin dal titolo, si identifica come lo spin off dell’ultimo lavoro discografico dei CALIBRO 35. Ma è anche un modo per dare un nome a questo particolare punto di una linea temporale che nell’ultimo anno ha cambiato i propri connotati. Porre questo punto su quella linea temporale rappresenta un segno di continuità con il passato (più o meno recente), ma anche un modo di riportarsi in una nuova contemporaneità. 

Per i CALIBRO 35 contemporaneità vuol dire anche ritrovare un grip sulla realtà, tornando a suonare dal vivo nella formazione classica e più asciutta: quattro sul palco e uno in regia. POST MOMENTUM TOUR sarà l’occasione di riprendere in mano un discorso avviato con l’uscita dell’ultimo album, poi rimasto sospeso, e renderlo presente 

CALIBRO 35 commentano così il ritorno in scena: “MOMENTUM è un disco che flirtava con alcuni immaginari futuribili; ad un mese dall’uscita ci siamo trovati a vivere per davvero alcuni degli scenari distopici che neanche lontanamente avremmo mai immaginato. Ci è sembrato di vivere per davvero dentro un libro di McCarthy, ma avevamo bisogno di un finale lasciato in sospeso, e finalmente con POST MOMENTUM lo portiamo in giro”. 

Le prevendite sono disponibili su http://www.vertigo.co.it/it/calibro-35 

Aka 7even, dopo aver ricevuto la certificazione Platino per il suo brano “Mi Manchi” e arrivato in finale ad Amici20, annuncia le date live previste per gennaio 2022.  

Gli show, prodotti da Vivo Concerti, si terranno a Napoli (Casa della Musica) il 23 gennaio 2022, a Milano (Fabrique) il 26 gennaio 2022 e a Roma (Atlantico) il 30 gennaio 2022. 

Il disco d’esordio dell’artista uscirà il 21 maggio 2021 per Columbia Records Italy / Sony Music Italy ed è già in pre-save e pre-orderAll’interno della scuola Aka 7even ha scritto “Mi Manchi”, che oltre ad essere stato certificato platino (dati Fimi-Gfk) ha raggiunto anche la Top 5 della Classifica dei Singoli Fimi, ed è stato l’unico brano della ventesima edizione del talent show a entrare nella Viral50 global di Spotify. Dopo IramaAka 7even è inoltre il primo artista di Amici a posizionarsi alla #1 della Top 50 Italia Spotify. Sempre durante il programma, l’artista ha lanciato altri due brani, “Yellow”, “Mille parole” e “Loca”.

I biglietti per le date sono già disponibili online su vivoconcerti.com presso tutte le rivendite autorizzate dalle 11.00 di sabato 22 maggio 2021 

Prevendite: https://bit.ly/Aka7evenVivo

 

Tornano i Ministri con tutta la forza che la loro musica ha sempre regalato, uno schiaffo emotivo e coinvolgente come i loro concerti. Dopo il singolo Peggio di Niente, la band annuncia il nuovo EP CRONACA NERA E MUSICA LEGGERA, in arrivo il 14 maggio per Woodworm/Universal, 
L’estetica di “Cronaca nera e musica leggera” è un omaggio alle collane Einaudi (precisamente Piccola Biblioteca Einaudi e Nuovo Politecnico) rese indimenticabili dal progetto grafico di Bruno Munari. 
E come a voler battezzare nel migliore dei modi un lavoro discografico che apre un capitolo nuovo per la band, ecco l’approvazione della stessa Einaudi: una benedizione importante, che segna una linea di unione tra generazioni diverse ma unite ancora dalla voglia di parlare a tutti, senza distinzioni.

https://udsc.lnk.to/MinistriCNML

Cronaca nera e musica leggera ci suonava già dal titolo come una sorta di saggio mai scritto. Tra le altre cose, parla di confusione e di crisi dei saperi, della progressiva scomparsa di una qualche verità condivisaI saggi Einaudi sono stati la quinta essenza della nostra infanzia, i libri dei grandi, e i loro quadrati erano il simbolo di un sapere con la S maiuscola, moderno ma autorevole. E, in più, elegantissimo. Omaggiarle è un modo per rivederle, farle rivedere e in qualche modo trovare conforto.”
I Ministri

I quattro brani dell’ep, che mettono le basi per un percorso del tutto nuovo per i Ministri, sono un tentativo di fare ordine tra le voci che arrivano da dentro, dalla parte più profonda e vera dell’io, e quelle che invece, da fuori, assillano, stordiscono e deprimono. Quello che ne viene è una spinta, solo un respiro prima di spiccare un salto: perché le canzoni, in realtà, non riescono mai a fare ordine, ma sanno come farci reagire, come un pugno nello stomaco o come un’esortazione al domani.

Fagli vedere chi sei è il nuovo singolo di PIOVE. in uscita per Woodworm e distribuito da Universal Music. È disponibile da venerdì 14 maggio – in radio e su tutte le piattaforme digitali. Nel brano, una collaborazione d’eccezione: il rapper Claver Gold.

Chi è PIOVE.? È un’artista di cattivo umore. Si definisce avantpop. Pubblica il suo primo brano Quello che non saremo mai nel 2020, in cui il rap e il cantato si mischiano con estetiche Glitch e Hyperpop. Tematiche introspettive ed esistenziali, contrastate dalla leggerezza del videogame sono presenti anche nel secondo singolo Fagli vedere chi sei, un inno de-motivazionale rispetto all’omologazione a un modello prestabilito, un invito a cercare se stessi. 

 

https://lnk.to/fvcs

Non voglio sentirmi dire dagli altri cosa devo fare e chi devo essere, – racconta PIOVE. – è deprimente. “Fagli vedere chi sei” è un fumettone americano con un ritornello martellante, un’ironia sottile, se fosse un film sarebbe horror e il supereroe alla fine muore. Nonostante tutto è pop.  

Le atmosfere musicali in Fagli vedere chi sei sono cupe, dense: il brano si sviluppa in un crescendo a partire da un pianoforte che ricorda le colonne sonore di vecchi film dell’orrore. La voce è all’inizio sussurrata, fino a insistere – ancora e ancora – nel ritornello e poi subire un’improvvisa accelerata nell’ultima strofa. È questo il momento dei mostri, degli incubi sempre più inquietanti, con un rapace che ci vuole portar via qualcosa. Lo stesso Capitan America che prometteva, che incoraggiava, ora ruba, tormenta. La collaborazione con Claver Gold aggiunge al brano riferimenti all’arte contemporanea, ma anche al culto odierno dei social media e ai disturbi d’ansia, sciogliendo molte metafore sparse nel brano: ora è il momento di uscire, gridare, morire, tu fagli vedere chi sei.

Fagli vedere chi sei, certo: ma cosa vedrebbero gli altri se vedessero davvero chi sei? In questo momento PIOVE. non vuole dare una risposta a questa domanda, né a se stessa né agli altri. Ha deciso di non svelare il proprio volto, ma dal suo cappuccio sa osservare (e osservarsi) e prova a raccontare. 

Al roster degli artisti Woodworm si aggiunge un giovanissimo nome: è ufficiale la collaborazione con Aka 7even! 

Nato a Vico Equense (NA) il 23 Ottobre 2000, Luca si appassiona alla musica da giovanissimo, passione che diventa rifugio e scudo per ogni momento della sua vita, anche nelle situazioni più drammatiche e complesse. Entrato nel roster di Cosmophonix Production, nel 2018 partecipa all’undicesima edizione di Factor Italia, conquistando pubblico e critica grazie ad una vocalità unica e ad un’incredibile capacità di fondere alla perfezione pop e cantautorato. Il suo primo singolo ufficiale, “Niente se non te”, diventa virale in pochissimi giorni ed il videoclip che lo accompagna, a meno di un mese dalla pubblicazione su YouTube, raggiunge e supera il milione di views. Luca ama definirsi un “cantautore versatile 3.0″ e ne dà prova quando, nel 2019, cambia nome diventando Aka 7even e si specializza nella produzione dei propri lavori. Inizia così a presentare le prime release in chiave rap/trap, che raggiungono risultati eccellenti in pochissimo tempo. Ha già collaborato con tante star della scena urban italiana e, nel 2020, partecipa alla ventesima edizione di Amici, scalando le classifiche di tutti i digital stores con il brano “Mi Manchi”, prodotto da Cosmophonix Production. Il singolo diventa l’unico della suddetta edizione del talent show Mediaset ad essere inserito nella prestigiosa Viral 50 Globale e, dopo IramaAka 7even è il primo artista di Amici a posizionarsi alla #1 della celebre Top 50 Italia della piattaforma di streaming svedese. Il brano, una moderna ballad dal sapore urban pop, ha raggiunto la Certificazione Platino FIMI e consacrato l’artista al mercato discografico italiano. Umile, determinato, autentico e versatile, Aka 7even colpisce per eccletticità e personalità ed è considerato uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano. 

Luca è un giovanissimo polistrumentista, un talento fuori dal comune, che ha già esplorato diversi generi, ottenuto riscontri eccezionali e non ha intenzione di fermarsi. Dopo il Disco di Platino, prossime tappe: la finale di Amici e la pubblicazione del suo album, che non poteva non chiamarsi come lui, prevista per il 21 maggio.

Woodworm è lieta di annunciare l’ingresso dei Calibro 35 nel roster dei suoi artisti in management! Definiti da Rolling Stone come il progetto più “cool” uscito dal nostro paese negli ultimi anni, Calibro 35 in poco tempo sono diventati un vero e proprio punto di riferimento della scena nazionale ed internazionale, tanto da essere campionati da giganti del calibro di Dr. Dre in “Compton”, Jay-ZThe Child of lov & Damon Albarn e da vantare ormai una schiera di appassionatissimi fan in tutto il globo, che comprende personaggi del calibro di Dj Food (Ninja Tune) e Mr Scruff

La band nata per gioco e formata da Massimo MartellottaEnrico GabrielliLuca Cavina e Fabio Rondanini sotto l’attenta guida del produttore e membro aggiunto Tommaso Colliva, in oltre dieci anni di frenetica attività ha mosso passi in molti campi e declinato il proprio stile unico su diverse forme di espressione musicale: non solo dischi, ma anche colonne sonore, produzioni tv, sonorizzazioni, library music, libri e spettacoli teatrali e moltissimi live in giro per tutto il mondo nei quali ha condiviso il palco con artisti del calibro di MuseSharon JonesSun Ra Arkestra e Thundercat

L’ultimo lavoro in studio è “MOMENTUM”, pubblicato il 24 Gennaio 2020 su Record Kicks, album che ha rappresentato un nuovo punto di partenza per una delle formazioni contemporanee più’ apprezzate sulla scena nazionale ed internazionale. 

 www.lrdl.it

 

La Rappresentante di Lista torna finalmente in tour. Dopo l’avventura al Festival di Sanremo 2021 con Amare, già certificata Disco d’Oro e per mesi ai vertici delle classifiche radio, il viaggio del quarto album My Mamma prosegue sui palchi di tutta Italia. Una delle band più premiate, grazie al tour di Go Go Diva, si riprende le scene della musica con uno spettacolo inedito.  

 

LRDL – MY MAMMA TOUR estate 2021, farà tappa a Verona (26 giugno, Teatro Romano, Rassegna Rumors, Illazioni Vocali), Ferrara (2 luglio, Ferrara Sotto le Stelle), Gardone Riviera (9 luglio, Anfiteatro del Vittoriale), Milano (14 luglio, Carroponte), Torino (15 luglio, Flowers Festival), Grottaglie (13 agosto, Cinzella Festival), Livorno (2 settembre, Terrazza Mascagni), Roma (7 settembre, Auditorium Parco della Musica) Si tratta delle prime date annunciate, a cui presto si aggiungeranno altri appuntamenti.  

 

Nuovi paesaggi, nuove canzoni, nuovi racconti: “urlare dopo avere pianto” è il verso di Amare che diventa – in occasione del ritorno live – claim di un’urgenza desiderata e necessaria. Quella del palcoscenico è per LRDL la dimensione più naturale, forse l’unica davvero possibile. E, dopo quest’ultimo anno, questo ritorno assume un significato ancora più importante: quello di LRDL – MY MAMMA TOUR estate 2021 sarà uno spettacolo potente, completo, un nuovo e imprevedibile sviluppo delle performance con cui la band negli anni ha stupito il proprio pubblico.  

 

Per LRDL sarà l’occasione di tornare a suonare dal vivo full band: la formazione prevede, oltre alla cantante Veronica Lucchesi e al polistrumentista Dario Mangiaracina (piano, chitarra, basso e cori), Marta Cannuscio (flauto, percussioni elettroniche e cori), Enrico Lupi (tastiere e tromba), Erika Lucchesi (sassofono, chitarra elettrica e acustica, percussioni e cori) e Roberto Calabrese (batteria).  

 

LRDL – MY MAMMA TOUR estate 2021 è prodotto da Woodworm e Locusta Booking. Prevendite disponibili su www.lrdl.it. 

Quelle parole assordanti che volevate sentire. Esce oggi su tutte le piattaforme digitali per Woodworm LabelMinicanzoni”, il brano che segna il ritorno dei Tonno, la band toscana sbagliata per eccellenza. Questo nuovo brano inaugura uno spin-off di collaborazioni, fatto letteralmente in casa,  con alcuni tra i nomi più interessanti della scena underground italiana.   

Le prime chitarre gemellate sono quelle dei milanesi Giallorenzo che assieme ai Tonno trovano in Minicanzoni il giusto compromesso tra low-fi, rock, cyber punk e noise pop.   

Se una polaroid potesse scattare canzoni? Se un’istantanea avesse il potere di unire suono, immagine ed emozione? “Grido solo nei pensieri”: poche parole per costruire un immaginario comune e pandemico non troppo lontano dalla realtà. Minicanzoni, hikikomori, amplificatori, spingere e fuggire, isolarsi dalla vita sociale: chi non ha vissuto queste sensazioni negli ultimi mesi?.  

Minicanzoni è un’occasione per fare un pigiama party con artisti e amici con cui da tempo volevamo collaborare, per giocare con sonorità diverse e proporre qualcosa di completamente diverso da quello che abbiamo proposto fino ad ora, interamente prodotto in casa con un solo obiettivo: rimanere in vita. Hasta lo zaino.(Tonno). 

Tornerò a essere super felice quando tu guarirai”.   

 

Dopo l’uscita del suo primo singolo “Con me Low-Fi” che segna l’inizio del suo percorso solista con Woodworm, Lorenzo Kruger lancia la campagna “Spazi miei” per dare il via a una nuova fase del suo progetto.  

“Spazi miei” è l’operazione manifesto con cui il cantautore cesenate sceglie di rendere l’apparato grafico del suo nuovo album una pagina bianca, convertendolo in uno spazio espositivo acquistabile in ogni sua parte. Dalla cover al booklet, dalle ante del vinile al posterino, gli spazi di Kruger sono in vendita per chi desideri apparire sul disco, in uscita per Woodworm Label il prossimo autunno. Con una operazione di wahroliana memoria, Kruger darà l’opportunità a chiunque di comparire o lasciare il proprio segno sulle grafiche del suo disco.  

http://www.spazimiei.it/

“Spazi miei” è un gioco, partecipazione creativa, una provocazione a lieto fine. Da tempo confinati in noi stessi, rischiamo di perdere la sensibilità verso il mondo esterno e la voglia di mostrarci in tutta la nostra bellezza e fragilità. La reazione ideale a questo lungo periodo di chiusura è la condivisione dei propri spazi e la partecipazione a quelli altrui, abbandonandoci ad una reciproca rivitalizzazione. 

Da qui Kruger sceglie di dare all’artwork non solo un valore estetico ma anche sociale e solidale. Il denaro raccolto dalla vendita degli “spazi” sarà infatti devoluto a “Casa di Gesso –  Scuolina di teatro e arti sceniche a misura di bambino e bambina” (https://www.aidoru.org/project-casadigesso.html).  

Concreto e vivo sarà il risultato della campagna, poiché il ricavato darà la possibilità a bambine e bambini cesenati di partecipare alla scuolina Casa di Gesso attraverso l’erogazione di borse di studio. 

E “Spazi miei” è anche il nome della prima parte del tour che porterà Kruger in giro per l’Italia con un repertorio che attingerà al passato dei Nobraino senza tralasciare piccole sorprese per il pubblico che si riveleranno data dopo data.  

Ecco i primi appuntamenti confermati:   

 

16 Maggio – Ferrara // “Primi Appuntamenti Fest” // Circolo Blackstar 

23 Maggio – Russi (RA) // Giardino Rocca Melandri 

29 Maggio – Bologna // “Pontelungo Summer Festival” 

14 Giugno – Roma // Villa Ada 

25 Giugno – Marina di Camerota (SA) // Grotta di Lentiscelle 

27 Giugno – Bacoli (Na) // “Musica En Plein Air” // Parco Cerillo 

01 Luglio – Marina di Ravenna // Finisterre Beach 

08 Luglio – Isola Polvese (PG) // “Acoustic Island” 

13 Luglio – Prato // Officina Giovani 

23 Luglio – Bisceglie (BT) // Giardino Botanico Veneziani 

24 Luglio Noci (BA) // TBA 

08 Agosto Gradara (PU) // “Rocka Music Fest” 

 

 

 

 

 

                              

 

Esce oggi 30 aprile, su etichetta Sugar, “Semplice”, il terzo album di Motta.  Il nuovo disco esce a distanza di tre anni da  “Vivere o Morire” (TARGA TENCO per il miglior Disco in Assoluto) il secondo album del polistrumentista e cantautore toscano che ha esordito nel 2016 con “La fine dei vent’anni” (TARGA TENCO per la miglior Opera Prima). 

Per il suo nuovo disco  Motta riparte dall’attenzione nei confronti delle piccole cose, dall’importanza di ogni attimo vissuto, dalla quotidianità in quanto dimensione che sfugge, ma sempre presente e fondamentale per quel che sarà. Il suo volto non compare in copertina: siamo a una sintesi che è in sé una nuova fase in cui l’autore compie un passo indietro per lasciare che a parlare siano le canzoni, parole e musica che cogliendo stati d’animo, emozioni, immagini fugaci, più che raccontare una storia tratteggiano un’interiorità che dialoga con se stessa e riflette sulle proprie incongruenze per accoglierle in un abbraccio.

https://sugarmusic.lnk.to/Semplice

Musicalmente “Semplice”, prodotto dallo stesso Motta, nel suo studio di Roma, insieme a Taketo Gohara, è un disco suonato, energico e potente dietro al quale c’è stato un grande lavoro di produzione volto ad ottenere un suono stratificato, pieno e di respiro internazionale, con  una grande cura per i dettagli e un modo originale di arrangiare attraverso gli archi. Una produzione articolata nella quale emerge chiara, semplice ed in primo piano, la voce e che, rispetto ai due lavori precedenti,  rispecchia la volontà di avvicinare sound e arrangiamenti alla dimensione live intesa come fondante. Tra i musicisti coinvolti, molto presenti nella registrazione,  il percussionista brasiliano Mauro Refosco (David Byrne , Red Hot Chili Peppers, Atom For Peace,…) e il bassista Bobby Wooten (David Byrne) che han lavorato con Motta da remoto da New York. 

Motta tornerà questa estate dal vivo con un tour a supporto del nuovo lavoro discografico. I primi due concerti annunciati faranno parte  del tour estivo e saranno il 21 luglio a MILANO al CARROPONTE e il 10 settembre a ROMA all’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA. Il tour è organizzato da Locusta Booking e i biglietti sono disponibili in prevendita su www.mottasonoio.com. Motta è un artista live e la sua crescita umana e professionale è avvenuta sopra i palchi, per cui questo momento di ripartenza, questo nuovo tour, assume per l’artista una connotazione ancora più forte e viscerale.

 

I COLLA ZIO tornano con un nuovo singolo, SOLA LA NOTTE, in uscita oggi per Woodworm su tutte le piattaforme digitali. Il brano segue la pubblicazione di Gremolada, uscito lo scorso 25 marzo, che ha segnato l’esordio a gamba tesa del collettivo nella scena.

Il percorso della Colla prosegue con SOLA LA NOTTE in territori più intimi, a tratti morbidi ma anche oscuri. Quando il giorno muore quanto è sola la notte? È questo l’interrogativo che introduce un notturno delicato e introspettivo: la notte come unico momento possibile per affrontare i propri mostri, la propria solitudine, i propri interrogativi. SOLA LA NOTTE è una passeggiata con gli occhi bendati in tangenziale, senza possibilità per la luce di filtrare e schiarire ricordi ed emozioni. In questa condizione, l’inquietudine e la rassegnazione guadagnano uno spazio sempre maggiore: è qui che il brano subisce una sterzata e la ballad emozionale raddoppia i beat, diventando una corsa frenetica. Sullo sfondo, costantemente presente, una destinataria silenziosa, le cui labbra divorano e bruciano come la brace.

https://udsc.lnk.to/SolaLaNotte

 

Quando il giorno muore la notte è sola.

È solalanotte.

Se è buio e ti bendi gli occhi, non cambia nulla

E se ti bendi gli occhi non sei la fortuna.

Puoi parlare quanto vuoi, ma a un certo punto rimarrai solo anche se sarai in compagnia.

Io sono uno dei cinque e a volte, come te, sono solo.

Cammino con sola la notte che mi consola.

 

I COLLA ZIO raccontano la Generazione Z nelle sue incertezze, nella sua freschezza e nelle sue contraddizioni. Raccontano di amicizia, d’amore, dell’immaginario che accompagna la quotidianità di chi ha vent’anni oggi, con l’attitudine e la consapevolezza di chi ha deciso di prendersi la responsabilità di questo racconto.

 

Motta, Rappresentante di Lista, Fast Animals and Slow Kids e gli Zen Circus: sono questi i quattro nomi della scuderia Woodworm che parteciperanno all’edizione 2021 del Primo Maggio Roma: una folta rappresentanza targata WW per una delle kermesse più importanti e attese dell’anno.

Motta, che ha fatto di Roma la sua città d’adozione, celebrerà sul palco l’uscita di Semplice, il suo nuovo progetto discografico, prevista per il 30 aprile e anticipata dal singolo E poi finisco per amarti. La Rappresentante di Lista, reduce dal successo sanremese di Amare, già certificata Disco d’Oro e ancora ai vertici delle classifiche radio, prosegue al Primo Maggio il viaggio dell’ultimo lavoro discografico My Mamma. I Fast Animals and Slow Kids calcheranno il palco in compagnia dell’amico e collega Willie Peyote, freschi di pubblicazione del featuring in Cosa ci direbbe, prima collaborazione della carriera della band perugina. Gli Zen Circus, infine, sono pronti a tornare nel loro habitat naturale, il palcoscenico, dopo l’uscita de L’ultima Casa Accogliente, il cui ultimo estratto è il singolo Non. L’appuntamento è per sabato 1 maggio in diretta su Rai 3 e su Rai Radio 2.

 

È disponibile su tutte le piattaforme per Woodworm Label “Con me Low-Fi”, il singolo che segna il ritorno di Lorenzo Kruger e l’inizio del suo percorso da solista con l’etichetta aretina 

Spesso alle persone più vicine ci concediamo di mostrare anche i lati peggiori di noi stessi. “Con me Low Fi” è un calembour che gioca su questo concetto, “con gli altri no, con me lo fai” dove “lo faidiventa “Low Fi – bassa fedeltàquella locuzione che nella musica indica un prodotto non raffinato, ruvido, contrario alla patinatura. 

https://lnk.to/conmelowfi

E in “bassa fedeltà” è stato girato il video, con un telefono, in taglio verticale, tra le mura domestiche di casa Kruger, durante questi mesi di reclusione. Per descrivere quel rapporto speciale dove si il meglio e il peggio di , Kruger ha deciso infatti di riprendere i suoi due bambini, Olivia e Arturo, mentre giocano, litigano e si fanno scherzi.

La fratellanza come declinazione alternativa per parlare di sentimenti, la fratellanza che diventa modello di quel confronto dove legami e conflitti si compenetrano in una speciale forma di amore. 

Low-Fi indica qualcosa di crudo e imperfetto, a volte fastidioso ma è anche qualcosa di sincero , non artefatto, senza filtri come lo sono soltanto i sentimenti veri. 

 

 

 

 

 

 

 

 

COSA CI DIREBBE” è il nuovo brano inedito dei FAST ANIMALS AND SLOW KIDS pubblicato da Woodworm in licenza esclusiva per Believe, fuori in tutti gli store digitali.

Il brano, un passo in avanti dopo il precedente “Come un animale” nel processo che porterà la band perugina verso la pubblicazione del nuovo album di inediti, vede i FASK collaborare per la prima volta in più di 10 anni di carriera e 5 album con un altro artista: l’amico e collega WILLIE PEYOTE, fresco vincitore del Premio della Critica all’ultimo Festival di Sanremo con il brano già certificato Oro “Mai dire mai (La Locura).

I FAST ANIMALS AND SLOW KIDS sono tornati ancora una volta in studio nell’attesa di poter tornare presto sul palco, preparandosi ad una nuova stagione di grande musica.

https://fastanimalsandslowkids.bfan.link/cosa-ci-direbbe

Un primo ritorno sul palco è da oggi ufficiale: i FASK e WILLIE PEYOTE saliranno sul palco del Primo Maggio di ROMA dove presenteranno al pubblico la loro collaborazione in “Cosa ci direbbe”.

“Siamo molto felici di questa collaborazione – RACCONTANO I FAST ANIMALS AND SLOW KIDS  Abbiamo conosciuto Willie proprio sul palco del Primo Maggio, ed è stata la prima persona a cui abbiamo pensato quando abbiamo scritto questo brano. La scelta è stata semplice: abbiamo scelto un amico, un artista che stimiamo.

Sentivamo che al pezzo serviva un’altra voce, qualcuno che spiegasse il senso del pezzo. Willie è riuscito in poche parole a riassumere, spiegare perfettamente tutto il significato della canzone”.

Gli fa eco WILLIE PEYOTE che racconta “non riesco a fare collaborazioni con artisti che non sono anche amici e sono felice di essere stato scelto dai ragazzi per il loro primo feat. Quello che ho cercato di fare è stato capire il senso del brano per poi riassumerlo, spiegarlo a modo mio. Abbiamo due scritture diverse ma che si sposano bene. L’unione delle due cose secondo me rende il quadro più completo”.

Tornano i Ministricon tutta la forza che la loro musica ha sempre regalato, uno schiaffo emotivo e coinvolgente come i loro concerti. E lo fanno con il singolo Peggio di Niente, uscito per Woodworm/Universal, 
un brano che apre un nuovo capitolo per la band, come a voler chiudere quest’anno spezzato, arrabbiato, deluso e confuso.

Ho visto gente normale calpestare altra gente / ed era peggio di niente“: così i Ministri escono dal silenzio, con parole forti e l’energia inconfondibile che riporta il brivido del live sulla pelle, in 2 minuti e 56 secondi di fuoco prodotti dalla stessa band insieme a Ivan Antonio Rossi (Baustelle, Zen Circus).  
 

udsc.lnk.to/MinistriPeggioDiNiente

“Bambini soli davanti a uno schermo, famiglie che non si possono abbracciare, code infinite per un pasto caldo, persone che non possono più lavorare: il nulla in cui questa pandemia ci ha precipitato è senza confini. E pensavamo non potesse esserci di peggio, finché non abbiamo visto qualcuno mettere gli uni contro gli altri – in un crescendo di diffidenza, sospetto e accuse. Quello sì, è stato peggio di niente.” –  Ministri

Dopo 15 anni sulle scene, un capitolo si chiude e se ne apre un altro. 
E come a voler sottolineare un elemento di continuità nello stravolgersi di prospettive, vita e abitudini, si sono affidati a Nicolò Cerioni e alla sua arte per i loro abiti di scena – una piccola tradizione della band, cominciata nel 2006 con delle indimenticabili giacche napoleoniche, che li ha resi delle icone del rock in Italia anche nello stile.  

 

 

Da oggi online il video di “E poi finisco per amarti”, il primo contenuto inedito che anticipa l’uscita di “Semplice” il terzo album di Motta  che verrà pubblicato il 30 aprile da Sugar. Il disco è disponibile in pre-order al link  https://sugarmusic.lnk.to/Semplice . 

Nel video, diretto da YouNuts! e disponibile da oggi su youtube, Motta si spoglia da tutte le sovrastrutture e si presenta per quello che è, per un artista che  canta la sua canzone guardandoti negli occhi,  diretto, e che ritrova, finalmente, la sua dimensione essenziale, quella live. Nel brano, come in tutto il disco c’è stato un grande lavoro di produzione volto ad ottenere un suono stratificato, pieno e di respiro internazionale, con  una grande cura per i dettagli e un modo originale di arrangiare attraverso gli archi. Un lavoro che rispecchia la volontà di avvicinare sound e arrangiamenti alla dimensione live intesa come fondante. Una produzione articolata nella quale emerge chiara, semplice ed in primo piano, la voce.

“E poi finisco per amarti”  è il primo tassello di un disco che racconta un nuovo percorso di crescita sia personale sia artistico di Motta, che cerca di far pace con le sue contraddizioni attraverso un processo di semplificazione e di ritorno alle cose semplici.

L’attesa è finita: esce oggi sulle piattaforme digitali e venerdì 9 nelle radio,  “E poi finisco per amarti”, il primo contenuto inedito che anticipa l’uscita del terzo album di Motta

Motta torna con un nuovo lavoro a distanza di tre anni da  “Vivere o Morire” (TARGA TENCO per il miglior Disco in Assoluto) il secondo album del polistrumentista e cantautore toscano che ha esordito nel 2016 con “La fine dei vent’anni” (TARGA TENCO per la miglior Opera Prima). 

“E poi finisco per amarti” apre la strada ad un disco al quale Motta ha lavorato nell’arco di tre anni con un grande lavoro di produzione e coinvolgendo musicisti italiani e internazionali. 

https://SugarMusic.lnk.to/EPFPA

Con la sua voce al centro, in primo piano, e un sound personale ed elaborato, di respiro internazionale, “E poi finisco per amarti” è un brano sull’amore come avventura che richiede comprensione reciproca delle proprie fragilità.

“Siamo esseri umani e in quanto tali sbagliamo, non ci capiamo perché è normale non capirsi quando si cambia”. 

É un primo tassello di un disco che racconta un nuovo percorso di crescita sia personale sia artistico di un artista che cerca di far pace con le sue contraddizioni attraverso un processo di semplificazione e di ritorno alle cose semplici.